SAPPHIRE NITRO+ RX 7900 GRE

13. Overclock

Prima di procedere con le nostre prove, ricordiamo che le frequenze massime ottenibili per una scheda video variano a seconda della qualità della GPU e dei componenti utilizzati per la sua realizzazione e che, quindi, le risultanze potrebbero non corrispondere a quanto conseguibile con un altro analogo modello.

 

In questa sessione di test ci siamo avvalsi di Adrenalin, il software di riferimento per la gestione delle schede video AMD, disponibile in versione 23.40.19.01, sia per modificare la velocità di clock di base che i parametri di assorbimento energetico.

Sfortunatamente, gli slider che consentono l'overclock della scheda non consentono di spingere molto la SAPPHIRE NITRO+ RX 7900 GRE, con la frequenza GPU massima che si ferma a soli 2803MHz e la frequenza massima della VRAM che invece consente un incremento di solo il 3%.

Abbiamo quindi portato la GPU al massimo clock impostabile (2703MHz di frequenza minima e 2803MHz di frequenza massima), mentre abbiamo lasciato le memorie all'impostazione di default, visto che qualsiasi variazione della velocità di quest'ultima ha portato ad un calo prestazionale.

Una volta trovata la piena stabilità della scheda, abbiamo eseguito i quattro test della suite 3DMark, ovvero Fire Strike, Time Spy, Port Royal e Speed Way.

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Sintesi

Spingendo le frequenze al limite consentito dal pannello driver, con il sistema di raffreddamento che avrebbe ancora molto da dare, la SAPPHIRE NITRO+ RX 7900 GRE riesce a guadagnare un 10% sul punteggio finale, che passa da 38106 a 41926 punti.

Molto più contenuto il guadagno prestazionale ottenuto in Time Spy, con la scheda che totalizza 746 punti in più (+3,3%).

Anche Port Royal evidenzia un guadagno prestazionale moderato, con la SAPPHIRE NITRO+ RX 7900 GRE che totalizza 444 punti in più (+3,6%).

In Speed Way il guadagno è pressoché nullo, con 69 punti in più per la scheda di SAPPHIRE, ovvero l'1.5% in più rispetto alle frequenze di base.