5. Installazione componenti
In alto abbiamo riportato un'immagine con le tre configurazioni possibili sul DeepCool MORPHEUS, da sinistra verso destra, Single Chamber 1, Single Chamber 2 e Dual Chamber, riprese anche nel video ad hoc preparato da Prophecy Tech.
Per questioni di comodità e di chiarezza, abbiamo deciso di assemblare la nostra configurazione utilizzando il case in modalità standard, ovvero Single Chamber 1, con l'alimentatore montato sul fondo.
Il primo componente a trovare spazio è stata come al solito la scheda madre che, grazie all'elevato spazio messo a disposizione, è stata montata con estrema semplicità .
Stesso discorso per il sistema di raffreddamento da noi pensato, che ha visto il riposizionamento del modulo Trinity sul frontale, l'installazione di tre ventole da 120mm a destra del piatto mainboard, un'altra sempre da 120mm sul retro e, infine, per raffreddare efficacemente la CPU, il montaggio del radiatore del sistema di raffreddamento a liquido LT720 sul top.
La scheda video è stata volutamente posta in verticale per poter sfruttare anche l'ottimo riser cable Gen 4 fornito in dotazione.
Spostandoci sul retro del piatto mainboard, abbiamo installato l'alimentatore e collegato i vari componenti usufruendo anche di apposite prolunghe con sleeving, per dare un tocco di professionalità in più.
Nonostante le dieci ventole utilizzate, il cablaggio si è rivelato facile, inoltre non sono state riscontrate difficoltà durante la chiusura della paratia destra.
L'ottima predisposizione del MORPHEUS per il cable management è facilmente riscontrabile anche guardando il case dal lato sinistro, dove non saranno visibili elementi fuori posto.
A sistema in funzione, vi è un tripudio di colori non solo grazie alle tre ventole facenti parte del kit Trinity, ma anche a quelle da noi aggiunte, alcune delle quali collegate al controller in dotazione e, di conseguenza, gestibili direttamente tramite pulsante presente sul pannello I/O anziché tramite app.
Il display è una vera e propria chicca, ma segnaliamo che non sarà personalizzabile in alcun modo nonostante il software da 80MB necessario al suo funzionamento.
Il divertimento tuttavia non finisce qui: abbiamo dato sfogo alle nostre "impareggiabili" doti artistiche tornando bambini e provando a creare, con i "Bits" in dotazione, il nostro logo direttamente sul frontale (abbiamo fatto del nostro meglio).
Tutto sommato, l'assemblaggio è stato molto semplice ed è replicabile anche da parte di chi non ha particolare esperienza, a patto di porre particolare attenzione ai cavi delle ventole che, dato il numero di predisposizioni, saranno sicuramente molti.