La cinese Kinefinity presenta due videocamere dalle grandi prestazioni 1 

La cinese Kinefinity ha presentato due nuove videocamere pro 4K e 6K.

La prima e "meno potente" è la KineMINI, una Super35 in grado di registrare il 4K RAW fino a 30fps: essa sfrutta lo stesso sensore della prima "MINI", ovvero il Super 35 CMOS 4K.

Oltre al 4K e al 2K RAW la KineMINI può registrare in 1080p, 720p e 480p anche in formato 2.39:1.

Gli amanti dello slow motion potranno realizzare filmati HD 1080p a 100fps (96fps 2K RAW).


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La videocamera registra su SSD ma i produttori raccomandano le proprie unità KineMAG per la registrazione del 4K, possono essere usate anche altre unità più economiche ma non vengono approvate da Kinefinity.

Il monitoraggio delle immagini può essere fatto tramite SDI o HDMI, ma queste uscite non sono destinate alla registrazione esterna a differenza delle concorrenti (Blackmagic in primis).

L'innesto è compatibile con le ottiche Canon EF, PL, Nikon e B4 mount opzionale.


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La seconda presentata è la KineMAX 6K, una Super35 sempre con sensore CMOS ma in grado di catturare filmati a 5760x3240 fino a 30fps con una gamma dinamica dichiarata di 14f-stop e una profondità colore a 12 bit.

Per la cattura dei filmati 6K, la KineMAX necessita dell'utilizzo di due unità interne KineMAG SSD e i filmati devono essere registrati in formato DNG a causa delle velocità di trasferimento dati molto elevate.

La sensibilità di base della telecamera si aggira intorno agli 800asa e vi è un filtro low-pass ottico progettato per il 6K.


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La KineMAX avrà anche una modalità ad alta velocità per girare il 2K a 100fps, il 3K a 60fps e il 4K a 50fps.

L'audio viene registrato tramite connettori XLR alimentati a 48V, ma al momento è sconosciuto il dispositivo esterno che li controlla.

L'azienda sostiene che dietro al loro sensore 6K non c'è la voglia di introdurre un nuovo standard, ma bensì di consolidare la risoluzione 4K in termini di "dettaglio".

Cosi facendo si andrebbe a colmare la perdita di dettagli in fase di demosaicizzazione (o de-bayering) dell'immagine.

Stesso discorso vale per il 3K che in fase di post-produzione fornirebbe dettaglio pieno per l'output 2K e FullHD.

Non sono stati annunciati ancora i prezzi e il rilascio della KineMINI e della KineMAX, maggiori dettagli saranno divulgati in occasione del NAB di Las Vegas il prossimo mese.