Considerazioni finali


L'Antec Skeleton non è un oggetto comune, è infatti un ibrido tra un case desktop e un bench table. Dal primo riprende il frontale (dotato di porte USB, Firewire, eSata), il sistema di ritenzione delle periferiche di memorizzazione (mutuato dai case di fascia alta) e la copertura superiore che garantisce, oltre ad un buon raffreddamento una discreta protezione delle componenti interne. Rimossa la struttura portante si può ammirare un bench table di buona fattura di dimensioni contenute e dalla buona costruzione. I dettagli sono curati, tutti i bordi sono smussati e ripiegati, ove possibile sono posti pad antivibrazioni in gomma e le plastiche non sono cedevoli ad eccezione della staffa PCI, più fragile rispetto al resto dello Skeleton.
A chi è indirizzato questo prodotto? Non è facile rispondere a questa domanda, l'utenza più smaliziata preferisce avere la scheda madre subito accessibile e una buona predisposizione al raffreddamento a liquido, due caratteristiche non presenti nel prodotto di Antec; l'utenza comune troverà a dir poco “strano” questo case così fuori dagli schemi; il target, quindi è quello dei power user, utenti interessati ad un prodotto di qualità con un tocco originale, il motto di Antec per lo Skeleton non a caso è “
Think Beyond the BOX .
Il prezzo medio è di circa 160.00€ una cifra paragonabile a quella di molti case dedicati alla stessa fascia di mercato.


Si ringrazia Antec per averci fornito il sample oggetto della recensione


Votazione Finale