2. AMD Radeon HD 7990 - PCB
Dal punto di vista tecnico, la AMD Radeon HD 7990 è un lavoro ingegneristico di alto livello integrando, su un solo PCB, due GPU AMD "Tahiti", 24 moduli di memoria GDDR5, due circuiti di alimentazione separati (uno per ogni GPU) e 48 linee PCI-E 3.0 gestite da un bridge PLX.
Le GPU operano alla frequenza di base di 1000MHz, innalzata automaticamente a 1050MHz grazie alla tecnologia AMD PowerTune Technology with Boost che, monitorando l'assorbimento energetico della scheda, può overcloccare automaticamente le GPU qualora il consumo energetico risulti inferiore a quello impostato all'interno del BIOS della scheda video.
Le GPU sono costruite con il processo produttivo a 28nm nelle fonderie di TSMC e contengono oltre 4,3 miliardi di transistor ciascuna, suddivisi in 2048 Stream Processor.
L'architettura alla base di Tahiti è la Graphics Core Next, di cui potete trovare un approfondimento a questo indirizzo.
Le due GPU sono installate ai due estremi del PCB, scelta che consente una migliore dissipazione del calore e la possibilità di gestire in maniera più razionale i collegamenti elettrici.
Al centro della scheda troviamo la doppia sezione di alimentazione, composta da quattro fasi digitali per ogni GPU e due fasi per le relative memorie video, soluzione è già utilizzata nelle altre schede video della famiglia HD 7900 e ora riproposta anche nell'ammiraglia di casa AMD.
Ogni GPU è associata a 12 moduli GDDR5 di produzione Hynix, modello H5602H24AFA, collegate con un BUS a 384-bit, per un totale di 6GB di memoria video.
La memoria video a disposizione degli applicativi è complessivamente di 3GB dal momento che la tecnologia CrossFireX non consente di sommare la VRAM messa a disposizione dalle varie GPU presenti, ma solo di incrementare le prestazioni, suddividendo il carico tra le varie unità di elaborazione.
Ogni GPU dispone quindi di un proprio frame buffer sincronizzato con quello dell'altra GPU attraverso il BUS PCI-E e il bridge CrossFireX.
Le due GPU sono quindi collegate tra di loro e con il sistema tramite un bridge PCI-E 3.0 di produzione PLX, evoluzione i quello già utilizzato nelle precedenti schede dual GPU di AMD.
Questo bridge mette a disposizione ben 48 linee PCI-E 3.0, consentendo alle GPU di comunicare a piena banda con un bandwidth teorico di 96GB/sec.
Per la corretta alimentazione della AMD Radeon HD 7990 è necessario collegare due cavi di alimentazione PCI-E 8 pin, in grado di erogare ciascuno 150W, che si vanno a sommare ai 75W disponibili dallo slot PCI-E 3.0.
Diversamente delle HD 7990 progettate dai principali partner, la HD 7990 reference riesce a contenere i consumi complessivi grazie ad una più attenta progettazione e alla selezione, in fase di produzione, delle GPU "Tahiti" più fortunate che richiedono una minor tensione di alimentazione per operare alle frequenze previste dal design AMD.
