“Raddoppiare la banda passante di input per i touchscreen”, questo è lo scopo di TapSense, una ricerca nata nell’istituto HCII (Human and Computer Interaction Institute) dell’università Carnegie Mellon di Pittsburgh dalla mente degli studenti Chris Harrison e Julia Schwarz e del professore Scott Hudson.
Il sistema usa un microfono per riconoscere il suono prodotto dall’oggetto che in quell’istante tocca la superficie dello schermo rendendo possibili diversi tipi di interazione.
La tecnologia TapSense, ancora in fase di sviluppo, è attualmente in grado di riconoscere 4 diversi input con una precisione del 95% e riesce a distinguere tra un pennino ed un dito con una probabilità di errore dell’uno per cento.
Nel video dimostrativo vengono mostrate alcune possibilità di interazione su smartphone: dal momento che i microfoni montati sui telefoni sono calibrati appositamente per riconoscere la voce piuttosto che questo tipo di suoni, i ricercatori hanno utilizzato un microfono esterno.
[fonte AndGeeks]