Cortex A15

Si chiameranno ufficialmente ARM Cortex A15 i processori di nuova generazione di ARM, annunciati il mese scorso con il nome in codice Eagle.

Ancora non si hanno molti dettagli sull'architettura, ma ARM afferma che i primi esemplari prodotti con processo produttivo a 32 e 28nm raggiungeranno il mercato nel 2012.

Al momento sappiamo che il Cortex A15 sarà una CPU multi-core, anche se alcune varianti possono avere un singolo core, la maggior parte avranno 2 o 4 core a seconda del loro target di mercato.

Queste nuove cpu avranno un'architettura superscalare e supporteranno la tecnologia Physical Address Extensions che consentirà di avere un indirizzamento della memoria superiore a 32-bit, supporteranno inoltre il set di istruzioni ARMv7 che consente la virtualizzazione hardware.

Il Cortex A15 sarà caratterizzato da memoria cache L1 ed L2 condivisa come avviene sugli attuali A9, e la cache L2 sarà a bassa latenza e con quantitativi fino fino a 4 MB, anche se probabilmente per le versioni destinate agli smartphone sarà più piccola.

ARM promette miglioramenti delle prestazioni SIMD ed FP e secondo alcune stime il Cortex A15 sarà 5 volte più veloce dei Cortex A8, ma non si hanno confronti con i più recenti A9. Per quanto riguarda le frequenze di funzionamento, il produttore prevede:

1) 1 - 1.5GHz single o dual-core per smartphone e dispositivi mobili

2) 1 - 2 GHz dual o quad-core per netbook/notebook/nettop

3) 1,5 - 2,5 GHz quad-core per desktop e server

La battaglia fra l'architettura ARM e la x86 sostenuta da Intel e AMD, si allarga quindi su tutti i fronti, dal mercato dei piccoli smartphone fino a quello dei server di classe enterprise.