Di Clint Eastwood con Clint Eastwood.
Ennesima bella prova dell'ormai leggendario attore che fu uno dei simboli del western anni 60-70. Eastwood è anche un grandissimo dietro la cinepresa però, e i suoi successi di critica e di pubblico ne hanno dato ampia conferma.
Non è da meno in questa storia che, se proprio vogliamo essere pignoli, è forse un pelino scontata. Il fatto è che la cura nei particolari, la grande recitazione dei vari personaggi, il contesto in cui si svolge il film, fanno si che anche quest'ultima fatica dell'attore americano risulti essere molto piacevole, con retrogusto un pò amaro, che fa alzare lo spettatore dalla sedia alla fine lasciandolo soddisfatto, meditando sulla storia, sull'epilogo, su tutto.
Non so come faccia a essere così bravo, ma raramente mi capita di vedere un film e pensarci anche qualche giorno dopo averlo visto.
Se vi sono piaciuti gli altri del passato (Fino a prova contraria, Mystic River, Million Dollar Baby giusto x citarne qualcuno) non potete perdervelo, ma anche chi ha delittuosamente non visto quelli da me citati, potrebbe iniziare a rifarsi con "Gran Torino".
Voto: 9/10.
Vi ho avvisati.