1. POESIA: "Schianto antico". L'albero cui tendevi la pargoletta mano/
ti e' caduto addosso e ti abbiam soccorso invano.
2. STRANEZZE DI UN INCENDIO. Ogni cosa tra le fiamme si accende. Tu
invece ti sei spenta...
3. SI PUO' MORIRE DI FEDE. Eri in chiesa assorta / in pensieri intensi /
ma quella grossa croce / ti cadde proprio nei sensi.
4. STRANEZZE DI UN VOLO. Cadendo da quell'aereo tu salisti in cielo.
(dalla raccolta "Dipartita in partita")
5. ULTIMO SALUTO. Ti affacciasti da quel balcone / per potermi salutare
/ ma solo il marciapiede / ti potè fermare. (dalla raccolta "URNA E
DIURNA")
6. NOTE DOLENTI. Mentre ascoltavi quella fuga di Bach / non ti
accorgesti della fuga di gas. (dalla raccolta "PIETRO, PRIMA CHE IL
GALLO CANTI, FAI PARTIRE LA BASE")
7. SAPORE DI MARE. Facesti il bagno dopo aver mangiato / ma a riva tornò
solo / quell' ottimo brasato. (dalla raccolta "PIETRO, PRIMA CHE IL
GALLO CANTI, FAI PARTIRE LA BASE")
8. DISABITATO. Quando tu mi hai lasciato / anche io me ne sono andato.
9. LE TUE ULTIME PAROLE. Dicesti: solo la morte ci dividerà. / Ci siamo
divisi.
10. HAI PRESO QUEL TRENO. Hai preso quel treno / lo hai preso in pieno.
(dalla raccolta "IO HO LA LUCE TUA , TU HAI LA LEUCEMIA")
11. FACEVI SEMPRE CENTRO. Ti gettasti dal balcone / per via di quell'
incendio / ma il telo dei pompieri / aveva un buco al centro. (dalla
raccolta "IO HO LA LUCE TUA , TU HAI LA LEUCEMIA")
12. TU AVEVI RAGIONE. In quell' incidente / che ti fu fatale / tu avevi
ragione. (dalla raccolta "C'E' PIU' SPAZIO IN CASA DA QUANDO SEI
CENERE")
13. LIBERTA'. Voglio una vita -dicevi- senza catene. / E non le avevi
nemmeno quando la tua auto precipitò / in quella scarpata sulla neve.
(dalla raccolta "C'E' PIU' SPAZIO IN CASA DA QUANDO SEI CENERE")
14. Breve incontro. "Ti conobbi al mare, ma poi affogasti".
15. E mi copristi il sole. "Ti gettasti dal balcone, e mi copristi il
sole". (dalla raccolta "La tua bellezza e' intatta anche dopo
l'autopsia")
16. Frammenti di un frontale. "Hai sporcato il guard rail di rosso, / il
femore con la tibia sono piu' in la' nel fosso, / e ancor piu' in la'
giace nella scarpata / la tua scatola cranica, non piu' ben
confezionata" (dalla raccolta "La tua bellezza e' intatta anche dopo
l'autopsia")
17. Gli strani incroci della vita. "Ti fermasti prudente e a destra
desti precedenza, / ma il tir entro' nella tua vita da sinistra" (dalla
raccolta "Io nell'universo e tu nell'obitorio")
18. Tirami su. "Tu mi gridavi: 'Tirami su', / ma il mio braccio non ce
la fece piu'. / Ti vidi andare in quel burrone giu' / ma poi non ci
siamo visti piu'". (dalla raccolta "Io nell'universo e tu nell'obitorio"
19. Corrente poetica. "Riparavi la lampada che illuminava la serra, / ma
quel filo scoperto ti ha coperto di terra". (dalla raccolta "Coperta di
mogano")
20. Ah marmi. "Ah marmi, / graniti colorati con le foto di ex malati che
si sono addormentati / sperando di essere svegliati. / Pietre scolpite
coprite le vite, / le vite diverse di queste anime perse, / anche la
vita di quell'amico poeta che scrisse sulla sua tomba: la vita e' una
merda". (dalla raccolta "Coperta di mogano")
21. Giorno di raccolta. "Quel giorno non si apri' il tuo paracadute / e
sopra un campo roccioso esplodesti in salute. / Sparsa in frammenti come
un puzzle enorme: / su un pezzo di prato riordinai le tue forme". (dalla
raccolta "Coperta di mogano")