consumano meno le ddr3 o le drr2?
ragazzi
mi sto documentando su questa cosa ma in rete si trovano parecchie voci fuori dal coro circa il reale risparmio energetico dei moduli ddr3 rispetto alle ddr2
voi cosa ne pensate?
le ddr3 "low voltage" sono una bufala della bufala?
ve lo chiedo perchè -al di là delle prestazioni- sto valutando il passaggio a ddr3 anche per contenere i costi sul lungo periodo...
grazie
Le ddr3 "low voltage" non sono nate per il risparmio energetico, o comunque non è il loro scopo principale ( direi pure marginale).
In linea teorica direi che si consumano meno a parità di quantità, però n linea teorica dato che comunque ci sono le implicazioni date da assorbimento/prestazioni (sia frequenza che timings che subtimings vanno ad influire), ma si entra in un campo piuttosto difficile da classificare esattamente.
Ema
PS:
A mio parere il risparmio energetico legato alle ram può essere definito l'ultima ruota del carro in un PC dato che ci sono molti settori su cui puntare al taglio prima di quello, ovviamente in base alle esigenze legate al lavoro sulla macchina, in sintesi se proprio tutto è ottimizzato ( pure le singole unità di raffreddamento come le ventole, dato che spesso e volentieri una singola ventola consuma più della ram installata, allora si può pensare a scegliere le ram in base al consumo.
grazie Ema della risposta
alla fine ho fatto un po' di indagini e la scheda che può scendere a 1.2volt di vram unendo ottime opzioni di risparmio energetico risulta essere la Msi p45 diamond..
le Dfi sono ottime per smanettare con il bios,ma non per il risparmio energetico.
gigabyte arrivano a 1.3volt
asus manco scendono...
in ottica eco-silent anche qualche watt risparmiato sulle ram è ben accetto!
ciao
max
credo che come detto da ema,le ram sian l ultima ruota del carro da vedere per il risparmio energetico!;D
per me son piu economiche in le ddr3, dato che ho fatto caso nella mia bolletta...poi magari mi sbaglio e non ricordo che pagavo prima di prendermi il penultimo pc!
sono l'ultima ma se si sistema tutto il resto allora iniziano a diventare importanti e non mi stupirei se nei prossimi mesi anche le altre case produttrici uscissero con modelli low voltage
Sinceramente non credo si possa parlare nemmeno di risparmio energetico con le ram... un banco di ddr3 consuma da 1,35 a 1,9 a seconda delle piattaforme su cui è montato e a seconda del modello, mentre le ddr2 consumano da 1,8 a 2,3v a seconda dei modelli di ram!!!!
Il problema è sistemare tutto il resto prima di arrivare alle ram... pensa che un lettore dvd che lavora consuma piu di un banco di ram
in primis dovresti scegliere la cpu e a seconda dell'uso del pc che fai puoi andare o meno a riparmiare watt! mi spiego:
- se navighi su internet e usi solo office prendi un sistema con su cpu atom e ddr2 e li risparmi veramente in consumi e rumore, ma se fai già rendering e progettazione in 3d non puoi scendere al di sotto del core i7 920 che sono 130W di tdp con ddr3!
per seconda devi considerare la vga, che anche queste sono componenti che consumano tanto:
anche qui dipende da ciò che fai, e da ciò che hai scento come cpu, perchè ti potresti ritrovare con un video integrato nella mobo o nella cpu oppure ti potrebbe servire prenderne una a parte e dovresti scegliere tra parecchi modelli considerando che uso del video fai! In linea di massima ti consiglierei ati che con l'ultima generazione ha abbattuto notevolmente i consumi, soprattutto in idle!
Poi dovresti ancora considerare l'alimentatore e sceglierne uno del giusto wattaggio e con un alta efficienza....
insomma per farla breve secondo me le ram sono una di quelle componenti di un pc che chiedono così poca corrente che non ci si dovrebbe neppure porre il problema del risparmio energetico...
LA mia esperienza è che: si fa piu risparmio spegnendo il pc e il monitor quando non serve che guardando i consumi delle componenti quando si assembla un pc!
Direi anche che nel contesto delle ram, a seconda della macchina usata ( ovviamente più la macchina lavora ed eegue operazioni, dalle più complesse alla più semplici, non importa basta che siano molte) è preferibile avere sia un quantitativoram superiore al reale uso sia più efficace, intendo a spanne "potente" così si capisce meglio, in modo tale che ogni millisendo riparmiato di tempo su ogni operazione ( speso anche meno dei millisecondi ) moltiplicato le milioni o miliardi di operazioni calcolate porta un risparmi in tempo quantificabile in minuti.
Questo a fronte di un impiego marginale quantificato in meno di qualche watt può portarti a tenere l'intero sistema ( qualche decina di watt, diciamo almeno 1, se non 2 ordini di grandezza superiore) spento più a lungo con un notevole risparmi energetico.
Un po' quello che si sta verifcando in ambito Notebook con il passaggio alle dd3 e ai 4-8gb in massa.
E' gisuto così un pensiero al volo ( tanto sul treno... alle 6 di mattina... )
Ema
il discorso regge, ma a mio avviso se paragoni frequenze man mano sempre più "lontane" fra loro (tipo 13333 e 2000) ma fra frequenze vicine (800 e 1066, 1066 e 1333, 1333 e 1600 etc..) tutto risulta sempre più marginale
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