1 


Focus Numérique in occasione dell'appena concluso CP+ 2016, ha intervistato l'attuale manager di Sony Mr. Yutaka Iwatsuki, il quale ha dato delucidazioni sugli attuali modelli e alcune importanti informazioni riguardanti il futuro della Casa Nipponica.

Il suo primo pensiero ha riguardato i due mondi della fotografia e del video, i quali  tendono ad avvicinarsi ed interagire in maniera sempre più stretta, tanto da rendere i nuovi operatori sempre più polivalenti.

Per quanto riguarda i prossimi obiettivi, Sony continuerà a migliorare la gamma dinamica e le prestazioni ad alti ISO, motivi per i quali non rientra nelle priorità, almeno ora, l'impiego dei display touch screen.

Parlando dell'ultimo gioiellino appena presentato la A6300, la domanda principe ha riguardato l'assenza del sistema di stabilizzazione, che è stato volutamente sacrificato per rendere il corpo della A6300 molto più compatta del modello precedente.

Buona parte dell'intervista ha riguardato anche il futuro dell'A-mount, che attualmente ha ancora alcuni vantaggi rispetto all'E-mount e, cosa più importante, è che c'è una grossa fetta di clienti A-mount alla quale Sony non può assolutamente rinunciare.

Per concludere Mr. Yutaka Iwatsuki ha ribadito come la A7RII è stato il culmine tecnologico del 2015, in quanto si tratta di una sintesi delle loro migliori tecnologie in fatto di definizione, gestione del rumore e velocità, ma il 2016 sarà ancora più impressionante.

Come abbiamo imparato a vedere fino ad oggi, Sony cerca sempre l'innovazione e i numeri le danno ragione, motivo per il quale in questo 2016 ne vedremo sicuramente delle belle.