4. Interno - Parte seconda
L'immagine in alto ci mostra la parte anteriore del Nightblade dopo aver preventivamente rimosso il frontale, che risulta agganciato alla struttura tramite quattro perni ad espansione in materiale plastico.
Sul lato sinistro è visibile il lettore ottico con caricamento di tipo slot-in mentre, in basso, è presente una scheda di controllo che si occupa della gestione delle porte di connessioni presenti sul pannello di I/O, al quale risulta collegata tramite un cavetto dotato di sleeving.
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La rimozione del pannello di destra mette a nudo la zona posteriore del vassoio dedicato alla mainboard, caratterizzato da uno scasso di ampie dimensioni atto a facilitare sia il raffreddamento del PCB che un'eventuale, quanto improbabile, rimozione del sistema di ancoraggio del dissipatore.
Sul lato sinistro possiamo osservare un'ulteriore apertura, in corrispondenza della presa d'aria dell'alimentatore, che risulta protetta da un filtro antipolvere facilmente removibile per le operazioni di pulizia.
Come i due pannelli laterali, anche il top del Nightblade risulta facilmente removibile per consentire l'accesso al vano alimentatore e alla scheda di controllo del pannello di I/O.
L'alimentatore, che fa naturalmente parte della dotazione standard del barebone, è un'unità prodotta per MSI da Acbel, avente una potenza di 610W e dotata di certificazione 80Plus Gold, le cui specifiche complete sono consultabili sulla tabella sottostante.
Dissipatore CPU
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Il dissipatore scelto da MSI per il Nightblade ha un design a torre ed una struttura esterna realizzata tramite alette di alluminio, che prevede due sezioni che racchiudono all'interno una ventola PWM da 92mm, il cui regime di rotazione è gestibile direttamente dalla mainboard.
Le due sezioni del corpo dissipante sono a loro volta collegate ad una base in rame posta a diretto contatto con la CPU tramite tre heatpipes da 6mm realizzate in rame.
Il dissipatore, pur non avendo le tipiche imponenti dimensioni che caratterizzano i prodotti ad altissime prestazioni, riesce a smaltire fino a 116W di potenza grazie all'utilizzo di una ventola ad alto numero di giri (ben 3.800 RPM), di chiara produzione Delta.
