Basata su una ulteriore iterazione dell'imager CMOS da 18MPixel che equipaggia le ultime generazioni APS-C Canon, la nuova EOS 650D evolve ulteriormente il concetto di videoreflex compatta attraverso l'adozione di un AF ibrido, in grado di garantire autofocus in continuo per video e LiveView, e ricorrendo a tecnologie che guardano direttamente all'universo degli smartphone.
Il modo col quale, soprattutto i più giovani, approcciano al mondo delle digitali é molto differente da quello degli utenti un po' più attempati, compreso lo scrivente, e che magari hanno potuto seguire il progressivo sviluppo dalle prime digicam alle attuali mirrorless al fulmicotone, Nikon V1 ed Olympus OM-D E-M5 in primis.
La presenza di uno schermo orientabile da 3" di tipo multi-touch capacitivo, quindi in tutto e per tutto simile nel comportamento a quello di uno smartphone, garantisce, oltre che un feeling in linea con l'attuale tecnologia mainstream, anche una maggior facilità nel modo col quale è possibile sfogliare e zoomare foto e video: il supporto alla funzione pinch-to-zoom, per esempio, è identico così come la reattività del tocco.
L'imager da 18MPixel APS-C Hybrid CMOS e la board con il processore DIGIC 5 |
Parlando di features, la Canon EOS 650D è "riassunta" tutta nella lista sottostante:
- Attacco a baionetta Canon EF/EF-S
- Sensore 18MPixel APS-C "Hybrid CMOS", 1,6x crop
- AF a rilevazione di fase direttamente dal sensore (Video/LiveView)
- AF continuo in modalità video
- AF a 9 punti cross-type derivato dalla EOS D60
- Range ISO 10-12.800 (25.600 esteso)
- Processing, DIGIC 5, 14bit
- Scatto a raffica, 5fps
- Metering, iFCL a 63 zone
- Video, 1080/30/25/24p e 720/60/50p
- Mic. stereo interno / esterno
- Display LCD orientabile ClearView II multi-touch da 3" (rapporto 3:2) con tecnologia capacitiva (sfioramento) da 1,04Mdots
- Mirino ottico penta-specchio, 95% copertura, 0,85x
- corpo macchina con frame in acciaio; parte esterna in policarbonato e fibra di vetro
Indubbiamente, AF ibrido continuo per riprese video ed LCD multi-touch sono le prime due cose che saltano all'occhio ma supporto a video FullHD 24p e presenza di un mic. esterno stereo sono caratteristiche altrettanto importanti.
Così come è di rilievo il sistema AF STM dei nuovi obiettivi EF-S 18-135mm F3.5-5.6 IS STM e EF 40mm F2.8 STM presentati insieme alla EOS 650D.
Si tratta, nel primo caso, di una edizione rinnovata ed evoluta del classico tuttofare 18-135mm (28,8x216mm nel f.to 35mm) per sensore APS-C 1,6x; il 40 millimetri è invece una new entry: obiettivo di tipo pancake, cioè caratterizzato da una lunghezza molto contenuta (appena 27mm) e relativamente leggero (130 grammi), specifico per full-frame e con una buona luminosità, F2,8.
Ciò che differenzia radicalmente queste due ottiche rispetto alle altre offerte del Produttore, è la loro ottimizzazione per l'ambito video: i diaframmi sono attuati elettromeccanicamente in modo da passare, nel modo più graduale possibile, tra un valore di apertura e l'altro durante la ripresa; il sistema AF è, lo abbiamo accennato poco sopra, il nuovo STM (Stepper Motor Technology) con motore passo-passo e progettato appositamente per essere non solo molto veloce e silenzioso ma estremamente morbido nei passaggi sfocatura/messa a fuoco e viceversa.
L'EF-S 18-135mm F3.5-5.6 IS STM ed il EF 40mm F2.8 STM saranno disponibili, insieme alla nuova EOS 650D, tra Giugno e Luglio 2012 a prezzi di 549 e 249 Euro rispettivamente.
Ai link in calce, gli hands-on con i sample full-size di DPReview ed Imaging-Resource.
Canon EOS 650D, conosciuta anche come Rebel T4i o Kiss X6i a seconda dei mercati Europeo, USA o Asiatico |
Modulo AF | Sistema anti-polvere pulizia sensore | Tendina otturatore |
Di seguito, la video-anteprima di ImagingResource.com.