Canon ha presentato la EOS C300 Mark II che, rispetto al modello precedente, aggiorna il sensore ed il doppio processore d'immagine.
Il nuovo sensore CMOS Super 35 millimetri da 8,85 megapixel si affianca al doppio processore DIGIC DV5, già visto su XC10 in singola unità, queste caratteristiche le conferiscono 15 stop di gamma dinamica e la capacità di registrare video a 10-bit 4:2:2 utilizzando il codec XF-AVC per il 4K e l'UHD e 12-bit 4:4:4 per il 2K e Full HD.
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A differenza della più economica XC10, la C300 Mark II ha il supporto alle memorie CFast 2.0 e la gamma ISO espansa arriva a 102.400 contro i 20.000 dell'altra.
Per la registrazione di file RAW non compressi su recorder esterni è possibile utilizzare l'uscita 3G-SDI, a quel punto è possibile registrare il 4K fino a 10 bit 4:4:4.
Come per la EOS 70D, anche in questa è presente il Dual Pixel CMOS AF, il sistema di messa a fuoco che impiega due fotodiodi all'interno di ogni pixel che, se utilizzati singolarmente, ottengono l'autofocus mentre, se utilizzati insieme, elaborano le immagini.
Leggendo le specifiche, emergono, soprattutto in relazione a prezzo e concorrenza, alcuni aspetti che lasciano perplessi: la C300 Mk II girerà in HD a 120 fps effettuando crop sull'imager Super 35, lo slow-mo a 120 fps non sarà cioè a sensore pieno; inoltre, come per la C500, l'uscita 4K RAW è a 10 bit, contro i 12 bit della FS7 (una bella differenza) e i 16 bit dell'F5.
La Canon EOS C300 Mark II sarà disponibile per innesti PL o EF, da settembre ad un prezzo di circa 20.000 dollari.
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