Kasei, questo il nome in codice del progetto: partito nel 2009 e portato avanti, nell'assoluto riserbo, da un gruppo molto ristretto di 13 ingegneri tra cui Toshi Terada.

Quando infatti lo intervistammo a Febbraio in occasione della presentazione della OM-D E-M5, Terada-san confermò che era allo studio una soluzione per fare in modo che gli (eccezionali ndr.) obiettivi Zuiko per Quattro Terzi tornassero ad essere pienamente sfruttabili nelle loro potenzialità.

Oggi, in un'intervista a Quesabesde, il responsabile Olympus per la Spagna, Miquel Àngel Garcia, ha dichiarato che il Produttore Giapponese presenterà, a fine 2013, un modello di fotocamera ibrida che sarà in grado di utilizzare in modo nativo tanto gli obiettivi Quattro Terzi che Micro Quattro Terzi (AF a rilevazione di fase? ndr.).

Garcia ha inoltre precisato che questo nuovo prodotto di fascia alta è dedicato a coloro che vogliono la compattezza del sistema m4/3, quindi mirroless, ma il feeling di una reflex, e qui con molta probabilità si accenna ad un'ergonomia ispirata a quella della E-5.

Tra l'8 e l'11 Gennaio prossimo avrà luogo, a Las Vegas, l'International CES 2013, appuntamento molto importante per i Produttori del mondo foto: chissà se, per allora, Olympus mostrerà qualcosa, magari una mock up rigorosamente custodita sotto una campana di vetro...