La vera rivoluzione della famiglia One arriva col modello V2 innanzitutto per via del nuovo sensore, delle caratteristiche tecniche di primissimo piano e del corpo macchina, caratterizzato da un'ergonomia che definiremmo di rottura rispetto al modello precedente.
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Sempre in lega di magnesio ma stavolta con un'impugnatura molto evidente, rivestita in gomma e con unità flash integrata e posta al di sopra dell'ottimo mirino EVF da 1.440MDots: questo é il corpo high-end della nuova V2.
Il cuore di processing é costituito dal doppio processore EXPEED 3A, in grado, stando a quanto dichiarato, di "elaborare immagini alla velocità di ben 850MPixel/sec.", il che garantisce velocità di scatto in continuo ed alla massima risoluzione di 14.2MPixel a ben 15fps con AF tracking (!) ed addirittura 60fps se con AF in modo fisso.
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Il sotto-sistema AF ibrido é una evoluzione di quello precedente, con 135 zone distribuite uniformemente su tutta l'area dell'imager f.to CX (crop 2.7x); il sensore appunto é un nuovo CMOS da 14.2MPixel il cui range ISO é compreso tra 160 e 6.400.
Rivisto, nell'ottica di innalzare evidentemente il target della V2, anche l'otturatore, adesso certificato per 100.000 cicli.
La nuova Nikon V2 sarà disponibile a fine Novembre ad un prezzo di 829 Euro.
Insieme alla mirrorless ad alte prestazioni V2, Nikon ha annunciato lo sviluppo di tre nuovi obiettivi specifici per il formato CX: benché non si conoscano ancora le specifiche dettagliate né tanto meno prezzi e disponibilità, le ottiche 1 Nikkor del prossimo futuro saranno il 10-100mm F4-5,6 VR, il 32mm F1,2 ed il 6.7-13mm F3,5-5,6 VR.
Del 32mm F1,2, in particolare, avevamo già trattato il 4 Ottobre, pubblicandone il patent 2012-185263 all'interno del quale é descritta una formula ottica comprendente 9 elementi in 7 gruppi: osservando inoltre le immagini ufficiali dei prototipi si nota anche il badge "N" che sta ad indicare il trattamento contro ghosting e riflessi interni Nano Crystal Coat.
