Blackmagic annuncia la URSA Mini, versione "miniaturizzata" della URSA che mette in campo un sensore Super 35 da 4.6K, otturatore globale e 15 stop di gamma dinamica.
La URSA Mini è disponibile in 4 modelli: sarà possibile scegliere tra EF mount o PL mount e, a seconda delle esigenze, sarà possibile optare tra il sensore 4K o 4.6K.
Il corpo macchina, realizzato in lega di magnesio, dispone di diversi punti di montaggio per essere accessoriata con matte box, lenti cinematografiche, binari e, tramite kit opzionale, sarà possibile avere la piastra di montaggio a sgancio rapido per poter commutare, in pochi secondi, la URSA Mini in macchina a spalla, a mano libera o fissa sul treppiede.
Il sensore 4.6K cattura filmati a 4608 x 2592 pixel a 30 fps con l'otturatore globale o 60 fps con rolling shutter; le immagini vengono salvate in 12 bit Cinema DNG RAW oppure in Apple ProRes per facilitare i flussi di lavoro in post produzione.
Il comparto memoria comprende un doppio slot per memorie CFast 2.0, che consentono registrazioni con la massima qualità.
Il monitoraggio delle riprese e dei valori dell'audio, possono essere fatti tramite il display touchscreen Full hd pieghevole da 5", in alternativa è possibile utilizzare il nuovo viewfinder.
Come tutte le macchine da presa di alta gamma, anche questa è provvista di tutte le connessioni standard quali: doppio ingresso XLR, uscita 12G-SDI, power output XLR a 4 pin per viewfinder, jack standard per la cuffia, protocollo LANC e output standard 12V a 4 pin.
La Blackmagic URSA Mini sarà disponibile da luglio con prezzi a partire da 2.995 dollari per la versione 4K EF, 3495 dollari per la 4K PL, 4995 dollari per la 4.6K EF e 5495 dollari per la 4.6K PL.