4. Vista da vicino - Parte seconda


ZOTAC GeForce RTX 2080 AMP 4. Vista da vicino - Parte seconda 1 


Per procedere con il disassemblaggio della ZOTAC GeForce RTX 2080 AMP bisognerà innanzitutto rimuovere il massiccio corpo dissipante, operazione estremamente semplice e che non richiede particolari accorgimenti.

Sotto il dissipatore trova posto un'ampia struttura metallica che si occupa sia di favorire lo smaltimento del calore prodotto dalla sezione di alimentazione che, ovviamente, di irrobustire il PCB.


ZOTAC GeForce RTX 2080 AMP 4. Vista da vicino - Parte seconda 2 


A questo punto sarà possibile rimuovere anche le ulteriori viti  che serrano il backplate mettendo completamente a nudo il PCB, pronto per essere analizzato nel dettaglio.

Il retro della scheda non accoglie componenti di particolare interesse se non qualche condensatore a montaggio superficiale.


ZOTAC GeForce RTX 2080 AMP 4. Vista da vicino - Parte seconda 3  ZOTAC GeForce RTX 2080 AMP 4. Vista da vicino - Parte seconda 4 


La struttura metallica ospita anche il circuito per la gestione dell'illuminazione RGB, pilotato da un processore ARM Cortex M0+ a 32bit, nello specifico un Holtek HT32F52342, il medesimo montato sulla gamma AMP serie 1000.


ZOTAC GeForce RTX 2080 AMP 4. Vista da vicino - Parte seconda 5 


La cover superiore è fermata al dissipatore tramite dieci viti di piccolo taglio per garantire il massimo grado di stabilità e ridurre al minimo le vibrazioni.

Come di consueto, ZOTAC si affida alla taiwanese Apistek per quanto concerne le tre ventole da 90mm (GA92S2U - 12V/0,46A) installate su questo modello.


ZOTAC GeForce RTX 2080 AMP 4. Vista da vicino - Parte seconda 6 


La struttura dissipante, seppur meno spessa di quanto possa sembrare a scheda installata, è di ottima fattura e costituita da un numero considerevole di alette in alluminio particolarmente fitte attraversate da cinque heatpipe in rame con uno spessore di ben 8mm.


ZOTAC GeForce RTX 2080 AMP 4. Vista da vicino - Parte seconda 7 


La superficie a contatto con la GPU risulta perfettamente planare anche se non è stata levigata a specchio ma, come ben sappiamo, tale scelta ha una valenza più estetica che funzionale.