2. Specifiche Tecniche
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Nonostante le GeForce GTX 680 AMP! Edition e 670 AMP! Edition non differiscano esteriormente, sono equipaggiate con due differenti versioni della GPU NVIDIA GK-104 dotate, rispettivamente, di 8 e 7 unità SMX (192 CUDA Cores l’una).
Le GPU GK-104 destinate alle GeForce GTX 670 subiscono la disattivazione dell’ottava unità SMX durante l’ultima fase della produzione, andando a tagliare con il laser le linee di alimentazione del modulo da disabilitare; questa soluzione, come potete immaginare, non è reversibile e non consente quindi di riattivare tutte le funzionalità della GPU via software con, ad esempio, l’aggiornamento del BIOS.
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A seguire le specifiche tecniche dettagliate delle due Zotac AMP! Edition della serie GeForce GTX 600.
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GeForce GTX 680 AMP! Edition | GeForce GTX 670 AMP! Edition | |
Modello | ZT-60102-10P | ZT-60302-10P |
GPU | NVIDIA GK-104 | NVIDIA GK-104 |
Frequenza Base | 1110MHz (1006MHz) | 1098MHz (ref. 915MHz) |
Frequenza GPU BOOST | 1176MHz (1058MHz) | 1176MHz (ref. 980MHz) |
CUDA Cores | 1536 | 1344 |
Frequenza Memoria | 6608MHz | 6608MHz (6008MHz) |
Quantità Memoria | 2GB | 2GB |
Bus e Tipo Memoria | 256bit GDDR5 | 256bit GDDR5 |
Alimentazione | 2 x PCI-E 6pin | 2 x PCI-E 6pin |
Interfaccia PCI-E | PCI-E 3.0 x16 | PCI-E 3.0 x16 |
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La frequenza di Boost riportata nella tabella non è la massima raggiungibile dalle schede, ma è valutata su un campione di applicativi di test.
La soglia di intervento della tecnologia GPU Boost è vincolata principalmente dalla massima quantità di corrente assorbibile dalla scheda video e dal workload in funzione in un dato momento sulla GPU.
Dal momento che le temperature influiscono sulla frequenza finale, grazie all’utilizzo di un dissipatore più efficiente di quello di riferimento è più semplice ottenere prestazioni migliori senza intervenire su altri parametri di funzionamento della scheda.
Entrambe le schede supportano lo standard di comunicazione PCI-E 3.0, tuttavia questa modalità è implementata ad oggi solo sulle schede madri per CPU Intel Ivy Bridge (socket 1155); restano pertanto escluse le più costose schede madri equipaggiate con socket 2011 e PCH Intel x79 Express perché non ufficialmente certificate da NVIDIA/Intel in questa configurazione.
Dalle nostre prove è emerso che non ci sia un miglioramento percepibile nel passare dal bus PCI-E 2.0 al PCI-E 3.0, di conseguenza gli acquirenti delle piattaforme x79 possono dormire tranquilli, certi dell’ottimo investimento per il reparto CPU e Memorie.
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