5. Visto da vicino - Esterno - Parte terza

 

Andiamo ora ad analizzare tutte i particolari di rilievo presenti sullo Zalman GS1200.

 

Frontale

La parte frontale, come già abbiamo avuto modo di vedere, dispone di due ventole da 92mm dedicate principalmente al raffreddamento degli HDD.

Le stesse sono inserite in due pannelli con apertura a pressione, che nascondono sei alloggi per Hard Drive da 3,5".

 

Zalman GS1200 : sobria eleganza 5. Visto da vicino - Esterno - Parte terza 1 
Zalman GS1200 : sobria eleganza 5. Visto da vicino - Esterno - Parte terza 2 

 

La stampa sui due pannelli ci aiuta a identificare con facilità quale dei due sia collegato, posteriormente, al sistema Hot Swap.

Basta una semplice pressione ed il meccanismo di chiusura rilascia il pannello.

 

Zalman GS1200 : sobria eleganza 5. Visto da vicino - Esterno - Parte terza 3 
Zalman GS1200 : sobria eleganza 5. Visto da vicino - Esterno - Parte terza 4 

 

A questo punto, possiamo rimuovere i supporti per i dischi rigidi premendo sul blocco posto a sinistra del supporto stesso.

 

Zalman GS1200 : sobria eleganza 5. Visto da vicino - Esterno - Parte terza 5 

Fa ancora parte del frontale, anche se inclinato, il bel display retroilluminato.

A sinistra del logo Zalman, è presente il led di stato della macchina mentre, a destra, quello che indica l'attività degli HDD.

 

Parte superiore

Sul top, come nella maggior parte dei cabinet presenti sul mercato, troviamo le connessioni verso l'esterno ed i pulsanti di accensione e reset.

Nello specifico, il case Zalman GS1200 ha in dotazione:

  • 3 Porte USB 2.0
  • 1 Porta eSATA
  • 1 Porta USB 3.0
  • 1 Connettore cuffia
  • 1 Connettore microfono

Una dotazione completa ed in linea con i nuovi standard di connessione grazie alla presenza della porta USB 3.0.

 

Zalman GS1200 : sobria eleganza 5. Visto da vicino - Esterno - Parte terza 6 
Zalman GS1200 : sobria eleganza 5. Visto da vicino - Esterno - Parte terza 7 

 

Ultimo ma non meno importante particolare, è la presenza di una pratica docking station per HDD.

Basterà far scivolare l'hard disk verso lo sportello che, con un sistema a molla, sarà spinto verso l'interno consentendo alle connessioni del disco rigido di combaciare con quelle presenti sul case.

 

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