Western Digital Velociraptor 150 Gbyte 2. Visto da vicino 1 

Si nota fin dalle prime immagini la particolare costituzione del Velociraptor.


Western Digital Velociraptor 150 Gbyte 2. Visto da vicino 2 

La struttura dissipante IcePack si occupa di ospitare il disco e le connessioni SATA posteriori


Western Digital Velociraptor 150 Gbyte 2. Visto da vicino 3 

In dettaglio le due prese SATA per il passaggio dei dati e l'alimentazione.


Western Digital Velociraptor 150 Gbyte 2. Visto da vicino 4 

Rimosse le 4 viti che assicurano l'harddisk alla struttura possiamo disassemblare i vari componenti.


Western Digital Velociraptor 150 Gbyte 2. Visto da vicino 5 

IcePack: come potete vedere, per migliorare il trasferimento di calore dal Velociraptor alla struttura dissipante, sono presenti due pad termici. Questi mettono in contatto la parte inferiore del disco con il telaio.


Western Digital Velociraptor 150 Gbyte 2. Visto da vicino 6 

Particolare del bridge SATA presente solo nel modello HLFS, utilizzato per replicare e posizionare le connessioni nell'area standard del formato 3,5”.


Western Digital Velociraptor 150 Gbyte 2. Visto da vicino 7 

Rimossi i vari supporti ecco come si presenta il disco del modello HFLS. Potete facilmente intuire che nonostante ci siano varie versioni dello stesso disco, il “cuore” rimane sempre lo stesso.



Western Digital Velociraptor 150 Gbyte 2. Visto da vicino 8 

Ecco il lato inferiore del Velociraptor.



Western Digital Velociraptor 150 Gbyte 2. Visto da vicino 9 

Rimosse altre 5 viti possiamo separare il corpo meccanico dalla logica elettronica, quest'ultima protetta da un sottile strato di materiale isolante.



Western Digital Velociraptor 150 Gbyte 2. Visto da vicino 10 

Western Digital Velociraptor 150 Gbyte 2. Visto da vicino 11 

La logica di gestione del Velociraptor mostra una realizzazione impeccabile. Dall'immagine si notano subito le piste adibite al passaggio dei dati che partono dalla porta SATA per entrare nel controller e a loro volta per raggiungere le piazzole che andranno a contatto con il connettore della testina.