3. Visto da vicino - Parte seconda


La qualità di un mouse è molte volte nascosta in dettagli che spesso diamo per scontati ...


Trust GXT 166 MMO & GXT 207 XXL 3. Visto da vicino - Parte seconda 1 


Andiamo ad analizzare ad esempio il cavo, un cordato lungo ben 2m dotato di un nucleo in ferrite, terminante con un solido connettore USB placcato in oro per migliorarne la resistenza all'ossidazione.

Non è raro vedere questo tipo di manicotti di ferrite sulla parte terminale di un connettore USB e, sebbene la sua utilità in questo specifico ambito sia tutta da dimostrare, di una cosa si può essere certi, ovvero che un po' di qualità in più non guasta mai ...


Trust GXT 166 MMO & GXT 207 XXL 3. Visto da vicino - Parte seconda 2 


La base di appoggio rivela soluzioni abbastanza comuni e per questo efficaci: non c'è nulla da sperimentare quando si tratta della stabilità del mouse.

Le zone di scorrimento sono due, entrambe dotate di pad surfer in teflon di buona qualità, che coprono in maniera molto estesa il bordo frontale e il bordo posteriore.

Il sensore laser è invece montato in posizione decentrata rispetto agli assi, ma abbastanza vicino a quello che dovrebbe essere il baricentro del GXT 166, scelta che dovrebbe tradursi in un maggior feeling nel tracciamento, facendosi apprezzare per la sua sincerità.

Più a destra, in alto rispetto al sensore, un piccolo tasto circolare è sempre disponibile per il cambio del profilo, qualora avessimo destinato ogni tasto disponibile ad altre funzioni.


Trust GXT 166 MMO & GXT 207 XXL 3. Visto da vicino - Parte seconda 3 


Arriviamo dunque alla parte più interessante, di questa pagina: il sistema di regolazione del peso.

Grazie ad un tamburo con otto alloggiamenti possiamo aumentare il peso del GXT 166 per cercare di sposare meglio i propri gusti personali, con gli effetti di cui parleremo più avanti.

Per accedere al vano presente sul mouse, è sufficiente applicare una leggera pressione allo sportellino, la stessa che andremo ad applicare, ovviamente, per richiuderlo.

Nel complesso, è un sistema molto rapido e veloce, considerando anche che, solitamente, si accede poco spesso a questo piccolo scomparto, una volta trovato il peso ottimale.