8. CPU a default

 

Procediamo, quindi, con la nostra prima sessione di test che prevede, chiaramente, la CPU alla frequenza di default.


Thermaltake Water 2.0 Pro ed Extreme Prime95 - 4 Thread

Thermaltake Water 2.0 Pro & Extreme 8. CPU a default 1

 

Thermaltake Water 2.0 Pro & Extreme 8. CPU a default 2

 

Thermaltake Water 2.0 Pro & Extreme 8. CPU a default 3

 

Come possiamo vedere, i tre grafici ci mostrano l'andamento delle temperature al variare della velocità di rotazione delle ventole dei radiatori.

Il test a default ci mostra come, con una temperatura ambiente costante di circa 25°, uno stress test non impensierisce affatto i due nuovi sistemi di raffreddamento di casa Thermaltake, che restituiscono temperature estremamente contenute.

Tra i 7 ed i 9V non si notano enormi differenze, anzi, stranamente il Water 2.0 Pro ci mostra un picco massimo di temperatura maggiore, ma un comportamento in generale più "nervoso", con una preponderanza, di fatto, di picchi verso il basso.

A 12V, nella parte iniziale del test, i due kit viaggiano quasi appaiati, dopodichè, a partire dal quinto minuto del test, il Water 2.0 Extreme, che rimane comunque sempre il più performante, prende il largo.


Thermaltake Water 2.0 Pro ed Extreme Prime95 - 8 Thread

Thermaltake Water 2.0 Pro & Extreme 8. CPU a default 4

 

Thermaltake Water 2.0 Pro & Extreme 8. CPU a default 5

 

Thermaltake Water 2.0 Pro & Extreme 8. CPU a default 6

 

La tendenza non muta nella seconda serie di test, con il Water 2.0 Extreme sempre in vantaggio di oltre 2°C con le ventole a 7 e 9V, qualcosa in meno con le ventole a 12V.

Eccellente comunque la costanza delle prestazioni ed è interessante notare come gli andamenti seguano profili notevolmente simili, come è giusto che sia vista la condivisione del medesimo waterblock per entrambe le versioni.