7.Conclusioni
Il Thermaltake V9 BlacX è un case molto bello esteticamente, con delle buone finiture ed una discreta espandibilità. La struttura, nonostante sia realizzata in acciaio, ci è apparsa leggera rispetto alla media dei case finora testati. La finestra laterale trasparente ha un bel taglio e dà quel tocco in più dal punto di vista del design. L'areazione, grazie all'estesa foratura a griglia sul frontale e all'efficienza delle ventole in dotazione, è sufficiente per tenere al fresco anche le configurazioni più spinte con la massima silenziosità ; coloro che volessero aumentare ulteriormente la portata dei flussi d'aria, non essendo presenti predisposizioni per aggiungere ulteriori ventole, potranno eventualmente sostituire la ventola anteriore con una da 140mm, oppure le altre con modelli più efficienti ma di egual misura. La docking station doppia e la connettività USB 3.0 rappresentano un notevole valore aggiunto e permettono all'utente di modificare al volo la configurazione delle periferiche di memorizzazione senza dover necessariamente aprire il cabinet. Avremmo ulteriormente apprezzato la scelta del produttore di implementare più di una sola porta USB 3.0 sul pannello di I/O: è vero che le periferiche con questo tipo d'interfaccia sono ancora poco diffuse, ma è solo una questione di tempo e, quanto prima, il vecchio standard USB 2.0 sarà soppiantato dal più efficiente SuperSpeed. Il prezzo di questo case in Italia si attesta intorno ai 110€, un prezzo a nostro avviso equo per ciò che offre il V9 BlacX. Riteniamo però, che un case mid tower di questa classe dovrebbe offrire qualcosa in più dal punto di vista del cable management e dell'efficacia delle soluzioni “tool free” adottate.
Voto: 4,5 Stelle
Si ringrazia Thermaltake per il sample oggetto della review.
