4. Visto da vicino - Parte seconda
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Supporto Ventole
La rimozione delle ventole è piuttosto semplice: per sfilarle, basta rimuovere con un cacciavite a croce le due viti di serraggio poste nella parte bassa.
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Il disegno del corpo ventole è proprietario; se le stesse, da un lato, sono integrati perfettamente nella struttura, dall'altro, ne viene resa di fatto impossibile la sostituzione con prodotti standard.
I dati di targa relativi alle ventole, inoltre, lasciano presagire che ci troviamo di fronte a prodotti "notevolmente" rumorosi.
Un "amperaggio" di 0,60A è molto più del doppio di quanto si riscontra in prodotti analoghi (ad es. le ventole Thermalright TR-TY140 sono da 0,20A).
Dal momento che la richiesta energetica necessaria per alimentarle, si ottiene moltiplicando la tensione di alimentazione per l'amperaggio, avremo un consumo di circa 7,2W al massimo regime di rotazione, che dobbiamo anche moltiplicare per due, vista la presenza di un doppio dispositivo di ventilazione.
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Base
La base del Thermaltake Frio OCK non è lucidata a specchio, ma si presenta ottimamente realizzata nella sua struttura e riporta visibili i segni della rettifica a cui è stata sottoposta.
Siamo convinti che è stata privilegiata una eccellente planarità ad una lappatura a specchio, della cui utilità abbiamo sempre dubitato.
Nell'immagine di destra, un particolare che ci mostra in modo evidente le saldature delle heat pipes alle alette ed alla base, che non presentano alcun segno di "sbavature", come per altro già segnalato.
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