6. Installazione componenti
Dato che il Thermaltake Core P8 è in grado di dare il meglio di sé in modalità "Ultra Tower", abbiamo deciso di sfruttare al massimo le predisposizioni per ventole e, quindi, il primo passaggio è stato proprio quello di "riempirlo" con ben dieci ventole Thermaltake Riing Plus da 140mm e una da 120mm, ma non è finita qui ...
Con tutto lo spazio a disposizione, il fissaggio della scheda madre in formato ATX, completa di CPU e drive M.2, è avvenuto in pochi minuti e, come è possibile vedere in foto, nel caso in cui fosse previsto l'utilizzo di un I/O Shield da montare a parte, quest'ultimo non sarà necessario poiché tra porte e foro vi sono circa 30mm di spazio vuoto.
A completare il riempimento delle predisposizioni per ventole ci ha pensato un performante AiO Thermaltake Floe DX con radiatore da 360mm montato, ovviamente, a destra del piatto mainboard.
La scheda video, lunga 300mm, è stata installata in verticale usufruendo del Riser Cable in dotazione; nonostante il suo ingombro di quasi tre slot, la stessa è risultata ben distanziata dalla paratia in vetro
Anche l'installazione dell'alimentatore Thermaltake Smart Pro RGB da 850W è stata molto semplice, è bastato rimuovere il frame situato nella parte posteriore bassa nel case, fissarlo sul retro dell'alimentatore e riavvitarlo alla struttura.
Successivamente abbiamo spostato la nostra attenzione sul retro del piatto mainboard dove, prima di tutto, abbiamo svolto un tedioso lavoro di gestione dei cavi provenienti dalle quattordici ventole e dal waterblock; in totale è stato necessario utilizzare ben tre controller Thermaltake.
A sistema completato, è quasi impossibile scorgere cavi fuori posto e, inoltre, l'effetto finale restituito dal sistema di illuminazione è davvero straordinario.
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L'assemblaggio ha richiesto complessivamente circa tre quarti d'ora, di cui più della metà speso per il cablaggio delle ventole.