5. Installazione componenti
Per farvi avere un quadro più completo sul Thermaltake Core P3 TG Pro abbiamo deciso di assemblare una configurazione classica, tuttavia, la duttilità del prodotto consente di cambiarne l'aspetto in qualsiasi momento; basterà infatti montare gli appositi piedini sulla paratia destra e stenderlo su di un fianco per trasformarlo in banchetto.
Il primo componente a trovare spazio, come di consueto, è stata la scheda madre, montata in tutta tranquillità sull'apposito vassoio.
Successivamente, con altrettanta semplicità , è stato montato il nostro AiO TOUGHLIQUID Ultra 360 sulla parte destra, nascondendo adeguatamente i cavi lungo i bordi.
È toccato quindi all'alimentatore Smart Pro RGB da 850W i cui cavi, nonostante l'assenza di una apposita copertura, sono stati subito indirizzati all'interno del telaio principale.
Lo scomparto posizionato tra il retro del piatto mainboard e la paratia destra è stato infatti adibito a "centro di smistamento dei cavi", contenendoli in modo apparentemente approssimativo, ma in realtà ragionato, nel caso in cui si volessero effettuare future modifiche.
In seguito è stata montata la scheda video in verticale usufruendo di un cavo riser PCI-E Thermaltake Premium non presente in dotazione.
Abbiamo deciso dunque di spingere oltre il nostro sistema e, seppur non necessarie, abbiamo aggiunto, utilizzando l'apposito supporto, tre ventole Thermaltake Riing da 140mm sul frontale, in modo da rendere il sistema di raffreddamento ancora più efficiente.
A sistema completato, i componenti utilizzati hanno illuminato l'ambiente circostante mentre i cavi, se non in prossimità dei corrispettivi connettori, sono risultati ben nascosti.
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Ovviamente ci siamo divertiti a giocare con gli effetti di illuminazione applicabili ai nostri componenti hardware ma, in questo caso, la questione è alquanto soggettiva dato che, di per se, il prodotto ne è privo e l'utente ha libera scelta.