Test a 3600MHz
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Il divario si accentua ulteriormente all'aumentare del carico applicato; in questa condizione, il dissipatore Noctua evidenzia abbondantemente i propri limiti.
Il microprocessore, in questa situazione, produce un consumo complessivo di ben 135Watt, decisamente troppi per il piccolo NH-CP12.
Il sistema Thermalright dimostra la migliore capacità di raffreddamento, confermandosi migliore in singola ventola anche rispetto alla configurazione in "push pull" del Corsair A70.
Altra importante considerazione da svolgere, è quella relativa al rumore prodotto che, nelle soluzioni concorrenti al Thermalright Archon, è nettamente superiore.
L’unico dissipatore che può competere sotto il profilo acustico è il Noctua NH-CP12 che, però, è nettamente inferiore a livello di prestazioni.
L’Archon rimane sempre la soluzione più silenziosa ed efficace anche in configurazione a doppia ventola.   Â
Indubbiamente, a favore del Thermalright Archon giocano l'insieme e la qualità degli elementi utilizzati.
Un fattore di fondamentale importanza è rappresentato dalle ventole e la loro particolare struttura, che gli consentono livelli di silenziosità e temperature eccezionalmente bassi in ogni condizione d'uso.
Chiude la classifica, come era lecito aspettarsi, il dissipatore Boxed Intel che collassa letteralmente: ogni tentativo di portare a termine la sessione di prove è risultato vano, con temperature prossime ai 100°C, che causavano lo Shutdown della macchina.
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