Tesoro Shrike H2L

Siamo ancora una volta qui a parlarvi di un prodotto Tesoro Technology, un giovanissimo marchio made in USA che si sta affacciando sul vecchio continente per dare battaglia ai brand più blasonati in ambito gaming.

Vedremo oggi lo Shrike TS-H2L, uno dei mouse di punta della propria offerta, abbinato ad un mousepad in tessuto liscio e di buona fattura, l'Aegis X4.

Come ormai prassi consolidata, questo mouse prende il nome da un'arma particolare, nello specifico il primo missile antiradar dell'aviazione americana: tutto quello che ci aspettiamo, quindi, è un buon grip ed un'ergonomia solida, con un sensore che ci permetta di colpire il bersaglio in modo preciso. 

Nel dettaglio, il sensore è un non più fresco laser Avago ADNS-9500 da 5600 DPI che, comunque, offre buone prestazioni e la capacità di tracciare più o meno su qualunque superficie, nonostante non abbia incontrato i favori dei giocatori più accaniti di FPS, principalmente a causa di un certo margine di accelerazione hardware leggermente inconsistente.

A tale proposito è doveroso sottolineare come questo aspetto non sempre sia avvertito e che non interessa ovviamente tutte le tipologie di giochi, tuttavia non ignoreremo questo aspetto nella nostra prova sul campo.

Appare chiaro, dunque, come lo Shrike H2L sia stato pensato per essere un mouse completo e flessibile per il giocatore, da piazzare sul mercato con un prezzo che lo renda appetibile nel segmento delle soluzioni di fascia alta.

Nonostante l'attuale tendenza che vede sempre di più l'utilizzo di design caratterizzati da una forma curvilinea e morbida, lo Shrike presenta un taglio più rettilineo del profilo frontale che gli consente di mantenere una presa Palm più rigida, aspetto su cui ci soffermeremo più volte nel corso di questa recensione.

L'elettronica di bordo, con memoria inclusa, consente il playback di Macro hardware programmabili tramite il software dedicato ed assegnabili agli otto tasti disponibili.

Buona lettura!