Tesoro Excalibur RGB

Durante questo ultimo anno abbiamo seguito con il nostro lavoro la moda della retroilluminazione multicolore, che ha permesso una piccola "rivoluzione" nella funzionalità e nel design di mouse e tastiere gaming, con particolare riferimento a queste ultime.

In tutta onestà i benefici dei LED RGB sono molto più interessanti da un punto di vista estetico che prestazionale, ma questo non ha fermato la crescita di questo segmento di mercato sia verso l'alto (un esempio sono le ultime Corsair e Razer che abbiamo testato), sia verso soglie di prezzo meno sconvolgenti, come la meccanica a cui faremo le pulci nelle pagine a seguire.

Mentre i produttori più blasonati ci avevano abituati a considerare l'illuminazione RGB come un optional per le fuoriserie, l'azienda americana Tesoro ha voluto "spalmare" questa caratteristica su più livelli, seguendo la stessa tendenza del mercato dei mouse, dove oggi il multicolore è la normalità.

Tecnologicamente parlando, integrare un'illuminazione multicolore su una tastiera presenta sfide maggiori, cominciando dai più alti costi richiesti dai LED RGB in luogo dei LED monocolore e finendo con il ricorso ad elettroniche più evolute dotate di particolari unità di controllo.

Rinunciando all'idea di un'illuminazione RGB per-key, come nei modelli concorrenti sopracitati, Tesoro ha costruito sulla base di un PCB già noto (con l'ovvia riduzione di costi) la Excalibur RGB che oggi sarà sul nostro banco di prova offrendoci un'illuminazione sì di tipo RGB, ma full color, ovvero capace di illuminarsi con un solo colore alla volta.

Come le altre tastiere basate sulla stessa elettronica la nuova Excalibur può usare due modalità che illuminano i tasti con un pattern adatto alle sessioni di gioco FPS, ma le possibilità di programmazione sono limitate al colore.

Nonostante la piattaforma di base non rappresenti una novità, possiamo constatare quanto le funzionalità della Excalibur RGB siano, sulla carta, lo stato dell'arte della tecnologia oggi disponibile.

La matrice dei microswitch supporta il cosiddetto Full Key Rollover (o NKRO), termine anglosassone che traduce la capacità della tastiera di accettare un numero illimitato di pressioni nello stesso istante senza generare errori, regalando al giocatore il più affidabile comportamento in gioco.

È abbastanza chiaro, arrivati a questo punto, che abbiamo a che fare con un prodotto estremamente denso di contenuti, praticamente tutti quelli che un giocatore cerca per un acquisto che valga i soldi spesi.

Seguiteci, dunque, nelle prossime pagine di questa recensione in cui analizzeremo tutti i pro ed i contro di questa interessante tastiera meccanica ...