7. Prova sul campo
La Tesoro Colada Saint è, negli ingombri, una classica tastiera a 104 tasti più 3 thumbkey (da thumb = pollice, tasti per il pollice) dotata di switch meccanici Cherry MX Brown e funzionalità avanzate offerte dal software che abbiamo già avuto modo di analizzare.
Iniziamo, dunque, dall'elemento che più di tutti definisce il carattere di una tastiera meccanica: lo switch.
Grazie al leggero feedback tattile, il Cherry MX Brown ricade nella categoria di switch non lineari, solitamente preferiti ai lineari per la scrittura, per la maggiore somiglianza al feedback dei tasti a membrana o per alcuni generi di videogame (TPS ed RPG per fare un esempio).
Unitamente alla forza di attuazione di 45g, il Brown offre un feedback che si sposa bene con qualsiasi tipo di attività informatica, rendendo questa tastiera, in ultima analisi, un prodotto potenzialmente molto versatile.
Con la mancanza di tasti appositamente dedicati alle Macro, però, l'attitudine della Colada si sposta da All-terrain ad una più prettamente gaming.
Il poggiapolsi, per alcuni non strettamente necessario in gioco, è un accessorio che ci saremmo comunque aspettati di trovare su una tastiera di tale livello, se non solidale con il corpo della stessa, quantomeno in versione removibile.
Prova sul campo - Gaming
La prima cosa che cerchiamo in una tastiera gaming di buon livello è un N-Key Rollover esteso ad un numero congruo di tasti: 6-10 saranno sufficienti per un FPS, ma un Full Key Rollover (tutti i tasti azionabili in contemporanea) fa sicuramente la differenza con altre tipologie di giochi.
La Colada ci offre entrambe le modalità operative, con la modalità 6-Key attivabile con la combinazione Fn+Ins e la N-Key con Fn+canc.
Tra una sessione beta e l'altra di Elder Scrolls Online, ci siamo consolati con Warframe, un FPS cooperativo f2p che ha tutte le caratteristiche per mettere alla prova la tastiera in azioni veloci.
Combinando la qualità dei tasti meccanici alla capacità di non perdersi neanche un'attuazione, la Colada permette un'interazione tra giocatore e applicazione praticamente perfetta.
Sotto la barra spaziatrice, poi, troviamo le Thumbkey, ovvero dei tasti posizionati nel raggio utile del pollice che permettono di attivare le Macro registrate live, come abbiamo spiegato a pag. 6.
Si tratta di una soluzione interessante, in special modo negli RPG, negli hack'n'slash e, generalmente, in ogni titolo che preveda l'esecuzione di abilità o poteri in concatenazione.
Tuttavia, crediamo che un leggero rilievo sul keycaps avrebbe aiutato ad individuare meglio e più rapidamente, con il tatto, il tasto cercato sui tre disponibili.
Utilizzare i supporti posteriori per rialzare la tastiera può essere un opzione per migliorare il feeling con le Thumbkey, ma questo comporterà una leggera perdita di stabilità della tastiera sulla scrivania.
