Date le dimensioni compatte che consentono di portarsi la G11 praticamente ovunque, Canon ha pensato bene di arricchire la lista di optional after-market con l'aggiunta del fodero in pelle morbida SC-DC65A.
Costruito in due pezzi, uno per ospitare la fotocamera e l'altro per chiudere l'insieme e proteggere le fotocamera, il case è caratterizzato dall'utilizzo di una pelle morbida, con una texture piacevole al tatto ma al contempo spessa e con una finitura che sembra poter resistere per molto tempo.
In particolare, sono apprezzabili i rinforzi che corrono lungo tutti i bordi esterni del fodero, le cuciture, di cui nessuna in rilievo, e l'imbottitura in corrispondenza dell'obiettivo.
La parte superiore del fodero è ancorata a destra e sinistra, in basso, tramite due bottoni a pressione mentre un terzo di essi, più grande, si trova nella parte inferiore, al di sotto della fotocamera, e serve per chiudere completamente la custodia.
La G11 una volta inserita nel case in pelle. Scatola dell'accessorio. |
Viste ¾ frontale e posteriore del case in pelle. |
I due pezzi del case in pelle e particolare della parte inferiore con attacco per treppiedi. |
La finitura interna, caratterizzata da un elegante vellutino color rosso bordeaux, è all'altezza della realizzazione generale del prodotto. Da notare, nella parte inferiore, anche il supporto in acciaio per treppiede.
La G11 come appare una volta inserita nel case (parte inferiore). Il dettaglio a destra evidenzia l'occhiello della fotocamera lasciato scoperto (entrambi i lati) per consentire di installare la tracolla in dotazione con il corpo macchina. |
In conclusione, per circa 80 € (non pochi in senso assoluto), si può proteggere efficacemente la piccola G11. Dedicato a coloro che hanno un occhio di riguardo anche per il fattore estetico oppure ai nostalgici abituati ad usare la propria Leica M a telemetro con i famosissimi foderi in pelle by Luigi.