4. SteelSeries Engine 3
A corredo del Rival troviamo il software di programmazione chiamato SteelSeries Engine 3, un utility compatta e pratica di cui andremo ora a verificarne le potenzialità e i difetti.
In assenza di una memoria integrata, lo SteelSeries Engine 3 è fondamentale per le funzionalità secondarie come l'illuminazione, le Macro e gli algoritmi di alterazione, ma anche per la selezione dei DPI (se non ci si accontenta dell'impostazione standard da 800 a 1600 DPI), attivabile tramite il tasto posizionato sul dorso del mouse.
Nella versione attuale del software non è prevista, però, una funzione per esportare le Macro programmate o le impostazioni verso un altro PC o in caso di nuova installazione dell'OS.
I limiti del Rival derivano da precise scelte, come l'assenza di moduli di memoria on board e microcontrollori vari, per ridurne la complessità progettuale e renderlo intrinsecamente più affidabile.
L'interfaccia principale si divide nella tab "Attrezzatura", dove sono elencate le periferiche SteelSeries installate, e la tab "Libreria", che controlla le applicazioni lanciate per impostare su tutte le periferiche il profilo adeguato a tale applicativo o gioco.
Con un doppio click sull'icona del Rival possiamo accedere all'unica finestra che racchiude tutte le possibili impostazioni inerenti al funzionamento del nostro mouse gaming.
Due sono i livelli impostabili di DPI tra cui è possibile passare velocemente in gioco tramite la pressione di un tasto a nostra scelta (di default, tale tasto è il B6 sul dorso del mouse).
L'interfaccia ci permette inoltre di importare un determinato valore per la frequenza di aggiornamento della connessione USB, a intervalli incrementali tra 125, 250, 500 e 1000Hz.
Il corretto valore da impostare è oggetto di controversie, tra alcuni casi non verificabili (né riproducibili) di porte USB e mouse resi inservibili, dei quali in tempi recenti non c'è più riscontro.
Nel dubbio, utilizzare un impostazione a 500Hz (2ms di polling) non apporta alcun peggioramento rispetto al millisecondo di lag ottenibile con i 1000Hz.
L'utility SteelEngine 3 ci consente di regolare anche l'azione dell'algoritmo di accelerazione e decelerazione, cosi come quello relativo all'angle snapping.
A differenza di altri algoritmi testati recentemente, l'angle snapping qui integrato non conduce a movimenti ortogonali, risultando poco invasivo.
Centralmente sono raggruppati i controlli di riprogrammazione dei tasti e dell'illuminazione a due zone, di cui ci occuperemo approfonditamente nelle prossime pagine.
