3. Firmware e software in dotazione

 

Silicon Power Diamond D20 3. Firmware e software in dotazione 1

 

Il Silicon Power Diamond D20 giunto in redazione è equipaggiato con una versione di firmware contrassegnata come revisione 01.01A01 ed utilizza, al suo interno, un Hard Disk di produzione Western Digital.

Il WD5000LPVX è un Hard Disk SATA II che appartiene alla linea Caviar Blue del produttore, caratterizzato da un profilo  slim con altezza di 7mm, una velocità di rotazione di 5400 RPM e consumi estremamente bassi, pari a 0,13W in stand by e 1,4W in piena attività.

 

Silicon Power Diamond D20 3. Firmware e software in dotazione 2

 

La capacità totale formattata del drive utilizzando un file system NTFS è di circa 465GB.

 

SP Widget

Silicon Power Diamond D20 3. Firmware e software in dotazione 3  Silicon Power Diamond D20 3. Firmware e software in dotazione 4 

 

SP Widget è un software che, pur non facendo parte della dotazione accessoria del prodotto in recensione, è facilmente scaricabile dal sito del produttore per essere utilizzato sia con gli HDD esterni che con i Flash Drive prodotti da Silicon Power.

Il software non richiede alcuna installazione in quanto prevede soltanto un file eseguibile da tenere all'interno del drive e da lanciare all'occorrenza.

L'interfaccia si presenta estremamente intuitiva e consente in pochi clic di effettuare il backup e il successivo ripristino o sincronizzazioni delle cartelle del nostro PC.

La suite, però, non si limita al solo salvataggio dei dati, ma comprende un lungo elenco di moduli aggiuntivi che permettono di effettuare la criptazione dei contenuti all'interno dell'unità ed una serie di altre operazioni interessanti come la portabilità delle mail di Outlook Express e di Windows Mail, dei "Preferiti" dei principali browser, oppure di  effettuare il blocco del PC tramite la rimozione del drive.

Segnaliamo che rispetto alla versione precedente del software testata in occasione della recensione sui drive Armor A80 e Diamond 05, questa nuova revisione ha incrementato la sicurezza dei dati utilizzando per la criptazione un algoritmo AES a 256 bit piuttosto che a 128bit. 

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