3. Interno
Lo Sharkoon ELITE SHARK CA200M condivide il telaio con il CA300T da noi già recensito, tuttavia, a differenza di quest'ultimo, sembra essere più spazioso.
Ciò è dovuto principalmente all'assenza della copertura per cavi, il che rende più facile il cablaggio e permette, sin da subito, l'utilizzo di schede madri in formato E-ATX, SSI-EEC e SSI-CEB.
In corrispondenza della zona CPU troviamo l'ormai immancabile foro per il sistema di ritenzione del dissipatore mentre, ai bordi del piatto mainboard, vi sono ben cinque asole passacavo con guarnizione in gomma più varie aperture per eseguire un cablaggio ad hoc.
Preinstallato, vi è anche un supporto per scheda video regolabile sia in altezza che in profondità , in modo da poter trovare il giusto compromesso in base al modello che si andrà ad utilizzare.
Analizzando la parte anteriore e posteriore del case, guardandole dall'interno, non sono riscontrabili ulteriori dettagli degni di nota rispetto a quanto visto dall'esterno.
Sulla copertura posta a protezione del vano alimentatore sono preinstallati due supporti per drive da 2,5" ed un terzo, diverso, che consente anche il fissaggio di pompe o vaschette tubolari.
Ovviamente, tutti e tre i supporti sono facilmente removibili in quanto fermati al telaio tramite viti zigrinate.
Rimossa la paratia destra troviamo un discreto numero di cavi, tuttavia il retro del piatto mainboard è disseminato da un gran numero di punti di ancoraggio per fascette, pertanto non sarà difficile effettuare un cablaggio pulito.
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Poco più sotto, rispetto al foro in corrispondenza della zona socket della CPU, sono collocati due supporti removibili per drive da 2,5" o 3,5".
Lo spazio a disposizione tra il vassoio della scheda madre e la paratia destra è di circa 35mm e consente, quindi, non solo il montaggio in assoluta sicurezza di drive da 3,5", ma anche il contenimento di una gran mole di cavi.
Nell'angolo anteriore alto è posizionato il controller per il sistema di illuminazione ARGB, in grado di ospitare fino a sei dispositivi aggiuntivi, considerando che due porte sono già occupate dalla ventola posteriore e dalle strisce a LED frontali.
Dato il numero di ventole installabili, avremmo gradito anche uno specifico HUB che, invece, bisognerà acquistare separatamente.
Lo scomparto dedicato all'alimentatore ospita, nella parte anteriore, un cestello contenente due slitte per altrettanti drive da 2,5" o 3,5".
L'intero cestello, se non necessario, può essere svitato ed estratto al fine di dedicare maggiore spazio per la gestione dei cavi.