Componentistica e Layout



Seasonic X-400 Fanless 4. Interno: Componentistica & Layout 1 

Seasonic X-400 Fanless 4. Interno: Componentistica & Layout 2 

Il PCB del Seasonic X-400 Fanless è molto simile a quanto visto nel modello X-750, questo garantisce delle piste addirittura sovradimensionate rispetto al reale fabbisogno. Di conseguenza, lo sbroglio del circuito diventa molto più semplice e, come si evince dalle immagini, il risultato è estremamente ordinato e le saldature allo stato dell'arte.


Seasonic X-400 Fanless 4. Interno: Componentistica & Layout 3 

In primo piano possiamo osservare la sezione dedicata al filtraggio della corrente in ingresso, che si conclude (partendo da sinistra e spostandosi verso destra) con una coppia di rettificatori di tensione raffreddati da un dissipatore dedicato.


Seasonic X-400 Fanless 4. Interno: Componentistica & Layout 4 

Seasonic X-400 Fanless 4. Interno: Componentistica & Layout 5 

Sistema di controllo attivo del PFC: in dettaglio i tre integrati pilotati da un diodo, a sua volta comandato dalla miniboard ritratta nella seconda foto.


Seasonic X-400 Fanless 4. Interno: Componentistica & Layout 6 

Questa daughterboard integra i sistemi di protezione e la componentistica di gestione del rail +5vsb.


Seasonic X-400 Fanless 4. Interno: Componentistica & Layout 7 

I particolari dissipatori lamellari utilizzati sono un ritrovato “tecnologico”, visto per la prima volta, proprio negli alimentatori Seasonic; il funzionamento è molto particolare perchè, invece di dissipare direttamente il mosfet (saldato nell'altro lato del PCB e messo a contatto con il cabinet), viene sfruttata l'alta conduttività termica del circuito, al quale vengono aggiunte queste appendici che riescono ad ottenere degli ottimi risultati in termini di raffreddamento, con il vantaggio di non dover dissipare direttamente il componente.


Seasonic X-400 Fanless 4. Interno: Componentistica & Layout 8 

Seasonic X-400 Fanless 4. Interno: Componentistica & Layout 9 

Seasonic X-400 Fanless 4. Interno: Componentistica & Layout 10 

La seconda parte delle connessioni modulari è tutta integrata in questa particolare scheda che, oltre a fare da interfaccia di collegamento, integra anche i convertitori DC-DC per il rail +3,3volt e +5,0volt. Particolare strettamente legato alla linea Fanless è il dissipatore in alluminio anodizzato che, tramite dei pad termici, riesce a mantenere le temperature dei mosfet entro un range ottimale. Nei modelli X-series dotati di ventola, questo dissipatore non è presente.


Seasonic X-400 Fanless 4. Interno: Componentistica & Layout 11 

Singolo condensatore in input.


N° 1 Condensatore Nippon Chemi-Con


Specifiche: 390uF 420volt.


Seasonic X-400 Fanless 4. Interno: Componentistica & Layout 12 

Condensatori in uscita.


Diversi condensatori elettroliti Nippon Chemi-Con


In uscita dallo stadio finale di trasformazione dei 3 rail principali troviamo condensatori polimerici Nippon Chemi-Con.


Specifiche 16volt 330/470uF

Specifiche 6,3volt 560uF


Dissipatori


Seasonic X-400 Fanless 4. Interno: Componentistica & Layout 13 

Come già anticipato, le soluzioni adottate per la dissipazione di questo prodotto sono sicuramente innovative, ma la nostra curiosità non si è fermata alla semplice constatazione che i dissipatori hanno una superficie maggiorata rispetto alle configurazioni con ventola. Fin dal primo sguardo, osservando la componentistica ad alimentatore chiuso, ci siamo subito chiesti come mai non siano state adottate soluzioni basate su materiali con rendimenti termici migliori come il rame, o perchè non sia stato utilizzato un cabinet in alluminio, così da sfruttare al meglio quest'ultimo come mezzo di dissipazione. Per fugare ogni dubbio, ci siamo rivolti direttamente a Nils Stallmach di Seasonic Europe, con il quale abbiamo avuto l'occasione di tenere un illuminante colloquio durato più di 3 ore.

La risposta di Nils ai nostri quesiti riguardo la dissipazione passiva, ha trovato una semplice risposta, che lascia moltissimo margine a soluzioni con pari tecnologia ma con potenze decisamente superiori.

Senza dilungarci troppo in dettagli tecnici, il sunto di quanto spiegato è che rame, heatpipe e cabinet in alluminio non sono necessari. Nils ci ha spiegato che per ora, solo in laboratorio, con la configurazione attuale sono riusciti ad utilizzare uno di questi alimentatori con potenze fino a circa 600 watt. Aggiungere dissipatori in rame e cabinet in alluminio, avrebbe comportato un aumento dei costi, che avrebbe pesato troppo sul prezzo finale. Come ulteriore rassicurazione, ci è stato detto che Seasonic non può permettersi di “rischiare”, certificando un prodotto di questo tipo con potenze esageratamente elevate perchè, essenzialmente, deve garantire una perfetta stabilità operativa in diverse parti del globo. Per questo motivo, come si fa per gli alimentatori “tradizionali”, il nuovo X-400 FL è stato testato e certificato per operare da 0 a 50° centigradi, mantenendo efficienza e tensioni entro specifica.