5. Componentistica & Layout - Parte seconda


Seasonic Snow Silent 1050W 5. Componentistica & Layout - Parte seconda 1 


Il primo stadio che si incontra sul PCB è quello relativo al filtraggio, in parte distribuito sul retro del blocco presa/interruttore.

Oltre agli induttori e condensatori si nota, avvolto nel termorestringente, il MOV (Metal Oxide Varistor) che ha lo scopo di proteggere, entro determinati limiti, l'alimentatore da eventuali scariche elettriche.

Il filtro complessivamente fa uso di un buon numero di componenti di ottima qualità riuscendo, in tal modo, ad evitare che disturbi esterni possano influenzare le tensioni d'uscita e che le componenti in alta frequenza generate nel suo funzionamento possano tornare sulla rete elettrica, il tutto nel pieno rispetto delle normative vigenti in materia di interferenze elettromagnetiche.


Seasonic Snow Silent 1050W 5. Componentistica & Layout - Parte seconda 2 Particolare del doppio ponte raddrizzatore dissipato da un elemento in alluminio dedicato.


Lo stadio successivo prevede il raddrizzamento della semionda negativa, in modo da consentire agli stadi seguenti di lavorare solo su tensioni positive.

Il risultato è quindi una tensione che passa dai -230/+230 volt con frequenza di 50Hz ad una variabile tra 0 e 230V ad una frequenza di 100Hz.

Data la potenza in gioco, Seasonic ha puntato su due componenti in parallelo dei quali, in virtù del particolare posizionamento, non ci è possibile definire il modello.


Seasonic Snow Silent 1050W 5. Componentistica & Layout - Parte seconda 3 Condensatori Nippon Chemi-Con KMR.
  • 3 x 330uF - 420V - 105 °C


I condensatori utilizzati da Seasonic per lo stadio primario dello Snow Silent 1050W sono tre elementi da 330uF di estrema qualità, certificati per operare fino a 105 °C.

Complessivamente abbiamo quindi 990uF, una dotazione leggermente inferiore a quella disponibile sul modello da 1200W, dotato di tre elementi da 390uF.


Seasonic Snow Silent 1050W 5. Componentistica & Layout - Parte seconda 4 Particolare del dissipatore dedicato ai componenti del sistema di controllo del fattore di potenza (APFC).
  • 3 Mosfet 6R165P
    • 13A @ 100 °C


Gli elementi mediante i quali il controller altera il funzionamento dell'induttore adiacente e dei condensatori dello stadio primario sono quattro, tutti ancorati ad un dissipatore dedicato.

I tre Mosfet ed il diodo all'estrema sinistra consentono di rifasare l'onda di tensione e di corrente a seconda del carico applicato, in modo da ridurre lo "spreco" di energia a tutto vantaggio dell'efficienza complessiva e del costo in bolletta.

Anche in questo caso troviamo elementi con prestazioni leggermente inferiori: non a caso i Mosfet impiegati sul modello da 1200W sono in grado di gestire correnti fino a 16A a parità di temperatura.


Seasonic Snow Silent 1050W 5. Componentistica & Layout - Parte seconda 5 Particolare dello stadio primario di switching.
  • 4 x Mosfet 5R250P
    • 9A @ 100°C


I transistor di switching che hanno il compito di alzare la frequenza della tensione d'ingresso a diverse decine di KHz sono quattro in configurazione full-bridge.

Tralasciando alcuni sistemi a doppia fase di recente introduzione, questa configurazione è la migliore possibile al momento.

Anche per questo stadio i componenti sono stati ridimensionati, con 9A di erogazione massima a 100 °C contro gli 11A erogabili dai Mosfet presenti sul modello da 1200W.


Seasonic Snow Silent 1050W 5. Componentistica & Layout - Parte seconda 6 


La tensione d'ingresso ad elevata frequenza può ora essere ridotta a valori compatibili con gli stadi successivi mediante un "semplice" trasformatore dalle ridotte dimensioni.

In tal modo la tensione necessaria si riduce da centinaia a poco più di 12V gestendo correnti da oltre 80A che, alla normale frequenza di rete, avrebbero richiesto un trasformatore ben più grande dell'alimentatore stesso.


Seasonic Snow Silent 1050W 5. Componentistica & Layout - Parte seconda 7 Particolare dei rettificatori d'uscita.
  • 4 x Mosfet 015N04B
    • 31,3A @ 25 °C


I rettificatori d'uscita posti sulla parte inferiore del PCB hanno lo scopo di eliminare le fortissime oscillazioni della tensione in uscita dal trasformatore.

Si tratta di quattro componenti a montaggio superficiale, che vengono dissipati mediante contatto diretto con lo chassis interponendo un pad termico e, per via indiretta, tramite il PCB ed il dissipatore metallico soprastante.

Abbiamo, quindi, gli stessi componenti del modello superiore, ma in numero dimezzato.


Seasonic Snow Silent 1050W 5. Componentistica & Layout - Parte seconda 8 Particolare dei condensatori d'uscita e del conduttore a doppia "L" che si occupa del ritorno a massa della corrente erogata.


L'azione dei rettificatori d'uscita viene completata mediante il filtraggio ad opera di un buon numero di condensatori, sia allo stato solido che elettrolitici, e da diversi induttori.

In tal modo, a prescindere dal carico applicato, la tensione fornita sarà pressoché costante a meno delle inevitabili micro fluttuazioni insite nella tecnologia switching.


Seasonic Snow Silent 1050W 5. Componentistica & Layout - Parte seconda 9 Particolare dei Moduli DC-DC.


Le tensioni da 3,3 e 5V vengono generate a partire dalla tensione principale a 12V mediante due moduli DC-DC ricavati sul PCB delle connessioni modulari.

I 25A per tensione dichiarati dal costruttore sono ampiamente sostenibili dalla componentistica utilizzata, sia per numero di elementi che per la loro qualità.


Seasonic Snow Silent 1050W 5. Componentistica & Layout - Parte seconda 10 Particolare del chip preposto ai sistemi di protezione.


L'integrato che si occupa dei sistemi di protezione è il WT7527V che integra gran parte dei controlli necessari ad un alimentatore di fascia alta.

Mancano all'appello solo l'OPP (Over Power Protection), compensato dall'OCP (Over Current Protection) e l'OTP (Over Temperature Protection), funzione che, con tutta probabilità, è gestita dall'unità di controllo della ventola.


Seasonic Snow Silent 1050W 5. Componentistica & Layout - Parte seconda 11 Particolare del controller dedicato alla tensione si stand-by.


Concludiamo con un primo piano del controller PWM dedicato alla tensione di stand-by (5Vsb).