12. Accensione e ripple
L'analisi dinamica, effettuata mediante l'utilizzo di un oscilloscopio digitale, ci consente di verificare con sufficiente precisione le variazioni temporali delle tensioni d'interesse.
Il loro andamento, infatti, non è determinato esclusivamente dal carico applicato ma, a causa della tensione sinusoidale di partenza e delle tecniche di riduzione utilizzate, le tensioni "continue" prodotte dall'alimentatore sono soggette ad impercettibili fluttuazioni (ripple), più o meno ampie, e con una frequenza dipendente dalle scelte progettuali.
Tali variazioni, seppur ininfluenti entro certi limiti, sono un chiaro indice della bontà del prodotto.
Secondo quanto richiesto dallo standard ATX, tra l'alimentatore ed il carico, nel punto in cui viene collegata la sonda dell'oscilloscopio, si interpongono due condensatori di opportuno valore per simulare con maggiore precisione lo scenario che verrebbe a crearsi all'interno di una postazione reale.
Altrettanto importante è la variazione all'atto dell'accensione.
Nel passare dallo zero al valore d'esercizio, le tensioni potrebbero presentare picchi più o meno "pericolosi" per l'hardware alimentato o potrebbero impiegare tempi eccessivi o, ancora, mostrare incertezze che pregiudicherebbero l'avvio del sistema.
La fase di accensione, come era lecito aspettarsi, non presenta particolari differenze con quanto visto in passato, con le tensioni che raggiungono rapidamente e con una buona progressione il valore a regime.
Il cavo PG (Power-Good) del connettore ATX segnala la completa operatività del FOCUS GX-850 in 360ms.
Low Frequency Ripple 12V @ 0%
| PWM Frequency Ripple 12V @ 0%
|
Low Frequency Ripple 12V @ 50% | PWM Frequency Ripple 12V @ 50% |
Low Frequency Ripple 12V @ 100% | PWM Frequency Ripple 12V @ 100% |
L'ampiezza dell'oscillazione della tensione d'uscita sulla linea da 12 volt è pressoché identica a quella vista con le precedenti versioni (dotate di condensatori aggiuntivi sui cavi).
Un ripple di 36mVpp è senza dubbio un ottimo risultato per questa fascia e, comunque, ben lontano dal limite massimo di 120mV previsti dallo standard ATX.
Low Frequency Ripple 5V @ 0% | PWM Frequency Ripple 5V @ 0% |
Low Frequency Ripple 5V @ 50% | PWM Frequency Ripple 5V @ 50% |
Low Frequency Ripple 5V @ 100% | PWM Frequency Ripple 5V @ 100% |
Analogo discorso per la linea da 5 volt, che presenta un ripple di appena 14mV, quindi abbondantemente entro il limite dei 50mV.
Low Frequency Ripple 3,3V @ 0% | PWM Frequency Ripple 3,3V @ 0% |
Low Frequency Ripple 3,3V @ 50% | PWM Frequency Ripple 3,3V @ 50% |
Low Frequency Ripple 3,3V @ 100% | PWM Frequency Ripple 3,3V @ 100% |
Risultato ancora migliore sulla linea da 3,3 volt con meno di 8mVpp, riducendo ulteriormente l'oscillazione vista sui precedenti modelli.