10. Conclusioni

 

Ad un mese dal lancio della serie HD 6800, AMD non ha ancora distribuito una versione WHQL dei driver Catalyst successiva a quella inclusa nelle confezioni delle schede video; questa situazione ha causato non poco malcontento negli utenti che si sono ritrovati a provare ben quattro revisioni della versione 10.10 giunta, mentre stiamo scrivendo questo articolo, alla versione 10.10e. Durante le nostre prove con l’ormai consolidata suite di test, non abbiamo riscontrato particolari problemi anche in configurazioni multi GPU e multimonitor, non c’è quindi da allarmarsi per l’assenza di nuovi driver WHQL. La certificazione WHQL (Windows Hardware Quality Lab) è emessa da Microsoft dopo circa un mese di test nei propri laboratori, dove vengono provate tutte le schede video supportate dai driver in esame. Questo processo è piuttosto lungo e dispendioso e non può  essere applicato ad ogni release intermedia dei Catalyst, anche se AMD si è impegnata rilasciare un driver certificato ogni mese.

La Sapphire Radeon HD 6850 Toxic Edition si è dimostrata un’ottima scheda video e, rispetto al passato, la differenza di costo con la versione reference è contenuta in meno di 20€, rendendo molto appetibile questo prodotto.

 

Sapphire Radeon HD 6850 Toxic Edition 10. Conclusioni 1 

Sapphire Radeon HD 6850 Toxic Edition

GPU: AMD Barts HD 6850
Stream Processors: 960
Frequenza GPU: 820 MHz
 Interfaccia Memorie: 256 Bit
Frequenza Memorie: 4400 MHz
Quantità Memoria: 1024 MB


Le frequenze di funzionamento più elevate garantiscono prestazioni sempre superiori rispetto alla versione di riferimento AMD e i margini di miglioramento, grazie ad un overclock “sicuro”, sono significativi, rendendola paragonabile alla sorella maggiore HD 6870. Durante le nostre prove abbiamo portato la frequenza della GPU fino a 960 MHz senza intervenire sulla velocità di rotazione della ventola, garantendo un buon comfort acustico e un frame rate maggiore. L’utilizzo di un doppio connettore PCI-E 6 Pin e di una ulteriore fase nel circuito di alimentazione, rispetto ai progetti originali AMD, fornisce più garanzie in termini di durata della scheda, anche lavorando fuori specifica.

Le uscite video integrate sono le stesse delle Radeon HD 6870, consentendo quindi l’uso di 4 monitor contemporaneamente (2 DVI e 2 DisplayPort) o fino a 6 monitor utilizzando la tecnologia di connessione DisplayPort 1.2, purtroppo non ancora diffusa sul mercato.

 

Si ringrazia Sapphire Italia per averci fornito il sample oggetto di questa recensione.

 

Votazione Finale