12. Conclusioni
In copertina abbiamo esordito dicendo che solo i migliori riescono ad accaparrarsi una fetta di mercato importante nel settore delle schede madri: ebbene, siamo di fronte ad uno di questi prodotti.
Sapphire ha saputo unire, con un look originale, le innovazioni tecnologiche del momento (USB 3.0 e SATA 6G) con ottime doti di stabilità ed overclock.
Il BIOS è ben strutturato, anche se leggermente difficile da configurare: è necessario, infatti, disporre di un certo know-how e una buona dose di pazienza per capire come ogni variabile influisca sul sistema ma, una volta trovata la strada, questa motherboard vi soddisferà non poco.
La Sapphire PURE Black X58 ha mostrato piena compatibilità con tutti e tre i kit di ram testati: ricordiamo che ognuno di essi è equipaggiato con diverso tipo di IC e che, inoltre, non è stato difficile massimizzare le perfomance di ognuno di loro in relazione alle tensioni impostate.
Il pane quotidiano di questa scheda madre è senza dubbio l'overclock in "daily use": è possibile raggiungere valori BCLK di tutto rispetto, un Uncore molto alto ed una frequenza CPU elevata, grazie a tensioni molto stabili.
Un valore aggiunto al prodotto è dato dal Software TRIXX che permette, in modo veloce e preciso, senza tempi di attesa, di modificare qualsiasi tensione e frequenza del sistema, tenendo sempre monitorati tutti i valori in modo istantaneo ed efficace.
Il prezzo della Sapphire PURE X58 si attesta intorno ai 249 euro, sicuramente congruo per la qualità complessiva del prodotto ed inferiore di circa 50 euro alla diretta concorrente di casa EVGA, ovvero la X58 FTW3, con la quale condivide buona parte della progettazione e dalla quale, in buona sostanza, differisce per il mancato supporto allo SLI di NVIDIA, che ne determina, infatti, anche un prezzo molto più basso.
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CONTRO:
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Si ringrazia Sapphire Italia per l'invio del prodotto oggetto della recensione.
