4. Layout & PCB
Il PCB utilizzato da SAPPHIRE per la sua NITRO+ Radeon RX 6750 XT può essere paragonato con quello della RX 6700 XT, rispetto a quest'ultima, infatti, troviamo una fase di alimentazione aggiuntiva dedicata alle memoria, per un totale di 12 fasi, di cui 9 relative al processore grafico e 3 ai moduli VRAM.
La GPU Navi 22 KXT (versione aggiornata di Navi 22 XTX) è prodotta da TSMC con processo litografico a 7nm integra ben 17,2 miliardi di transistor per una superficie di circa 336mm2.
Rispetto al modello reference, il Boost Clock della NITRO+ 6750 XT raggiunge i 2623MHz (+23MHz), mentre il Game Clock sale fino a ben 2554MHz (+59MHz).
La comunicazione con i sei moduli di memoria GDDR6 avviene per mezzo di un bus a 192 bit che, unitamente ad una frequenza di 2250MHz, mette a disposizione una banda di 432 GB/s.
Sebbene un tale valore, comunque di tutto rispetto, non impressioni più di tanto, va tenuto conto che Navi 22 può contare su una cache L3 da 96MB (32MB in meno rispetto a Navi 21) che contribuisce a ridurre la necessità di accesso alla memoria video.
I moduli di memoria GDDR6, prodotti da Samsung e siglati K4ZAF325BM-HC18, sono certificati per operare a 18 Gbps.
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I controller che gestiscono le fasi di alimentazione sono due: il primo, l'International Rectifier IR35217 è deputato alla sezione di alimentazione della GPU, mentre il secondo, prodotto da ON Semiconductor e siglato NCP81022, è dedicato ai moduli di memoria.
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I regolatori DrMOS, prodotti da Vishay Intertechnology, SiC632A, sono in grado di erogare fino a 50A ciascuno.
Il chip che si occupa della gestione dell'illuminazione RGB è prodotto da Nuvoton e denominato NUC1261NE4AE; si tratta di un microcontrollore Arm Cortex-M0 a 32 bit.
L'alimentazione della scheda è garantita da due connettori PEG a 8 pin, i quali mettono a disposizione fino a 300W che si vanno a sommare ai 75W provenienti dallo slot PCI-E, più che sufficienti per assecondare la GPU in ogni situazione.
I quattro shunt (resistori di basso valore), posizionati a ridosso dei contatti elettrici dei connettori, consentono all'elettronica di controllo di monitorare la corrente in ingresso al fine di intervenire tempestivamente in caso di sovraccarico.
