9. Piattaforma di Test


Per i test di velocità di trasferimento verso la porta USB3 è stato usato il normale protocollo SMB copiando la ISO di Windows 11 a 64 bit da e verso una vecchia unità SSD SATA Kingston da 240GB SA400S37240G, inserita in un box esterno USB3 prodotto da Sabrent.

Per i test più specificatamente "di rete" è stato utilizzato il software iPerf3 (https://iperf.fr/).

Si tratta di un software da command line multipiattaforma, disponibile sia per Windows che per Linux e Android come probabilmente anche per Mac e iOS, molto semplice da usare nella sua configurazione più elementare.

Per i test che seguiranno è stata usata la versione iPerf-3.1.3-win64 che, ad oggi, risulta essere l'ultima release per cui sono disponibile i binari precompilati per Windows 64 bit sul sito di riferimento, rilasciata a giugno 2016.

Per eseguire i nostri test abbiamo bisogno di almeno due computer che possano essere posti ai capi del router.

Nella nostra configurazione una macchina sarà collegata alla porta WAN e avrà la funzione di simulare un server esterno alla rete locale e l'altra sarà invece collegata al router dal lato della LAN per testare sia le prestazioni del ROG Rapture GT-AX6000 con connessione Wi-Fi 6 che via cavo.

I due PC utilizzati per i test sono stati configurati come da tabella sottostante.


Hardware
"Client"
"Server"
CPU
AMD Ryzen 5 3400G (3.7GHz)
AMD A10-5800K
Scheda madre
ASUS TUF Gaming B550-PLUS
ASUS A88X-PRO
RAM
16GB DDR4 3200MHz
8GB DDR3 1866MHz
Unità disco di sistema
Sabrent Rocket Gen3 PCIe x4 da 256GB
KINGSTON SA400S37240G
da 240GB
Scheda di rete ethernet
Realtek PCIe 2.5GbE Family Controller (integrata)
ASUS XG-C100C 10G
(discreta)
Scheda di rete Wi-Fi
ASUS AX58BT
Intel Wi-Fi 6 AX200
(discreta)
//
Sistema operativo
Microsoft Windows 10 Pro
10.0.19044 N/D build 19044
aggiornato
Microsoft Windows 10 Pro
10.0.19044 N/D build 19044
aggiornato


La macchina server, sensibilmente più datata, non è nativamente dotata di una scheda di rete in grado di andare oltre il Gigabit quindi abbiamo fatto ricorso ad una scheda di rete discreta ASUS XG-C100C da 10 Gbit/s.

Per contro, la postazione client non è invece dotata di Wi-Fi integrato quindi abbiamo utilizzato un adattatore Wi-Fi ASUS PCE-AX58BT che ha capacità Dual-Band, supporto ai canali con ampiezza da 160MHz con data rate fino a 2402 Mbps, Bluetooth 5, WPA 3 e, ovviamente, compatibilità con il protocollo Wi-Fi 6 e, quindi, dotato anche di MU-MIMO e OFDMA.

I test per rilevare il throughput sono stati eseguiti lanciando sulla macchina server due processi di iPerf3, in ascolto rispettivamente sulle porte 5201 e 5202 TCP, a cui si è successivamente fatto puntare un processo avviato sul client.

La versione 3 di iPerf, infatti, non permette di far collegare più client allo stesso processo, motivo per cui è necessario avviarne diverse istanze su porte diverse (o IP diversi).

È stato quindi eseguito un primo test collegando direttamente client e server con un cavo Ethernet CAT6 da 3 metri per verificare che il sistema fosse effettivamente in grado di generare e sostenere il throughput nominale previsto (in questo caso, ovviamente, server e client sono stati configurati con IP sulla stessa network), dopo di che client e server sono stati connessi alle porte da 2.5 Gbit/s del router.


ROG Rapture GT-AX6000 9. Piattaforma di Test 1


È stato quindi inserito il router tra le due macchine, lasciando il "server" lato WAN configurato con IP statico mentre il client lato "LAN" è stato lasciato prendere l'IP dal DHCP del ROG Rapture GT-AX6000, sia sulla porta Ethernet che per la connessione alla rete Wi-Fi.


ROG Rapture GT-AX6000 9. Piattaforma di Test 2


Il test eseguito sulla porta USB3 è piuttosto elementare: l'unità SSD contenuta nel box esterno è stata partizionata e formattata in Windows 10 con filesystem NTFS e, infine, trimmata via Powershell.

Le prestazioni massime del drive sono state verificate, una volta inseritolo nel box esterno, collegandolo direttamente ad una porta USB3 della macchina "client".

Questi sono quindi i limiti di riferimento delle capacità del drive in lettura e scrittura.


ROG Rapture GT-AX6000 9. Piattaforma di Test 3  ROG Rapture GT-AX6000 9. Piattaforma di Test 4 


Il drive è stato così connesso all'ASUS ed è stata abilitata le share SMB con accesso anonimo.

Per misurare la velocità di trasferimento è stata eseguita una semplice copia nelle due direzioni (dal PC client alla share condivisa e viceversa) di una ISO di Windows 11 Pro da circa 4GB.

Il test è stato eseguito sia con il computer collegato al router via cavo che con diverse configurazioni della rete Wi-Fi, restituendo sempre risultati piuttosto soddisfacenti.

Nel corso dei test, la distanza tra il router ed il PC client è sempre rimasta la medesima, inferiore ai 2 metri e con le antenne del computer e del router in visibilità (senza ostacoli) per poter sfruttare la massima velocità possibile sul link Wi-Fi.


  • Collegamento via cavo di rete con link a 2500 Mbps.


ROG Rapture GT-AX6000 9. Piattaforma di Test 5 


  • Collegamento wireless a 2.4GHz in modalità "Wi-Fi 4" (802.11n, dato che la frequenza dei 2.4GHz non è disponibile con il protocollo 802.11ac/Wi-Fi 5).


ROG Rapture GT-AX6000 9. Piattaforma di Test 6 


  • E qui in versione "Wif-Fi 6", sempre a 2.4GHz.


ROG Rapture GT-AX6000 9. Piattaforma di Test 7 


  • Collegamento wireless a 5GHz, con il solo protocollo "Wi-Fi 6" (802.11ax) abilitato


ROG Rapture GT-AX6000 9. Piattaforma di Test 8 


I test effettuati ci dicono che il router potrebbe anche essere utilizzato con soddisfazione in una piccola rete locale per rendere disponibile ai client una share su cui eseguire i backup, usando un semplice drive in box USB senza dover necessariamente implementare un più costoso NAS.

Non è garantita al 100% la compatibilità con unità disco di grandi dimensioni (abbiamo visto passare nei changelog dei firmware un fix relativo alla compatibilità con dischi di capacità superiore ai 3TB), quindi, prima di procedere all'acquisto di una unità particolarmente grande o costosa, potrebbe essere consigliabile consultare la "compatibility list" tramite il sito di supporto ufficiale ASUS, per sapere se esistono problemi noti.