3. Software di gestione - Prima parte
Il ROCCAT Tyon giunto in redazione è stato messo in funzione con i driver 1.13 e FW 1.22.
Il software sembra funzionare entro i normali parametri, senza alcun problema rilevato su alcuna delle funzioni, principali e secondarie.
MAIN CONTROL
Questa la sezione di maggior interesse quando è necessario impostare i parametri operativi di un mouse, come la risoluzione e la sensibilità .
Il DPI SWITCHER, a lato, consente di avere disponibili in un solo profilo fino a cinque livelli di risoluzione, ma si può anche scegliere, ad esempio per gli FPS, di tenerne attivi solo due.Â
BUTTON ASSIGNMENT
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Questa sezione ci consente di accedere ai controlli inerenti la programmazione dei tasti disponibili.
Da qui possiamo creare nuove Macro, ma anche personalizzare le funzioni dell'Easy-Shift[+], una caratteristica ROCCAT che ci consente di usare un tasto qualunque (il 5 di default) come shift, appunto, per sbloccare una mappatura aggiuntiva dei tasti(quella a lato).
Tenendo premuto il tasto Easy-Shift[+], gli altri assumeranno funzioni diverse da quelle normali che di default, come si può vedere, sono essenzialmente multimediali.
Il funzionamento è esattamente paragonabile al tasto "Shift" della tastiera che, in combinazione con altri tasti, produce funzioni secondarie diverse dal carattere di scrittura.Â
Le assegnazioni relative alla levetta X-CELERATOR necessitano di una spiegazione approfondita.
Mettendo da parte l'ovvia programmazione con Macro, questo elemento funziona esattamente come farebbe un controller, sfruttando le librerie DirectInput ed XInput.
DirectInput è un API di fatto in stato "legacy", perciò il suo funzionamento con i software più moderni e recenti potrebbe non essere scontato, cosi come leggiamo sulla documentazione ufficiale Microsoft disponibile qui.
Al contrario delle impostazioni predefinite, in questo caso è consigliabile utilizzare le moderne API Xinput.
MACRO MANAGER
Cliccando sul tasto MACRO MANAGER nella sezione che abbiamo appena visto, si accede al tool di programmazione in cui scopriamo di avere a disposizione alcuni set precaricati di Macro adatte a diversi giochi o programmi di produzione: un po' di lavoro è risparmiato!
La creazione di nuove Macro è semplice: si inizia scegliendo il set in cui vogliamo programmare la nostra combinazione, o se ne crea uno nuovo per l'occasione, e si clicca sul pulsante "NEW" per realizzarla.
Le opzioni di inserimento sono semplicissime, con un pulsante di START e STOP per la registrazione, una casella che permette di assegnare dei ritardi reali ed una opzione per attivare un ciclo di riproduzione.
Una volta fatta partire la registrazione, è sufficiente digitare sulla tastiera la Macro voluta.
Volendo affinare meglio i ritardi fra le pressioni dei tasti, bisogna accedere al menu MACRO ADVANCE EDITOR tramite il bottone dedicato in fondo alla finestra.