Roccat Kova [+]

2. Visto da vicino

 

Inquadrature frontali

Â

Â

 

Le due foto ci mostrano il frontale e il posteriore del Kova [+], mettendo in risalto le sue linee spigolose che, perfettamente simmetriche su ambo i lati, lo rendono pienamente utilizzabile anche dalle persone mancine.

Molto bello il posteriore con i due inserti trasparenti, di forma trapezoidale, che si illuminano grazie alla presenza dei led interni.

Da queste due immagini non notiamo alcuna differenza rispetto al modello precedente, segno evidente della validità del progetto originale.

 

Viste laterali

Â

Â

 

Le uniche differenze di carattere estetico tra il Kova [+] ed il suo predecessore, come si evince dalle due immagini soprastanti, sono i Griptech (inserti laterali in gomma) di dimensioni maggiorate, per garantire una presa ancora più sicura.

Ciascun lato è dotato di due pulsanti, per un totale di quattro, posti ad un'altezza facilmente raggiungibile, ma leggermente troppo avanzata per chi non è dotato di dita abbastanza lunghe.

Come sul vecchio modello, soltanto i tasti che si trovano sul lato del pollice risultano facilmente azionabili, mentre quelli che si trovano sul lato opposto, risultano impossibili da raggiungere senza perdere la presa del mouse, per cui, nonostante i tasti siano sette, quelli effettivamente utilizzabili  in fasi di gioco concitate, risultano soltanto cinque.

 

Foto dall'alto

Â

Â

 

Due inquadrature del Kova [+], dalle quali possiamo osservare la robusta rotellina per lo scrolling interamente rivestita in gomma ed i sei tasti programmabili.

Ai lati della rotella, in posizione leggermente più avanzata, troviamo due virgole in materiale trasparente che si illuminano alla stessa stregua degli inserti già visti nella parte posteriore.

Il mouse conserva la classica forma a "V" della precedente versione, con perfetta simmetria tra i due lati e la superficie superiore interamente rivestita in materiale Soft Touch, per massimizzare il grip durante l'utilizzo.