2. Visto da vicino - Prima parte


ROCCAT Kone XTD Optical 2. Visto da vicino - Prima parte 1 


Il ROCCAT Kone XTD Optical è un classico esempio di mouse ergonomico per destri cosi come lo si definirebbe in un manuale.

La forma è adattata a prese di tipo Palm, con una zona posteriore più larga per un migliore comfort in appoggio del palmo della mano ed uno sviluppo in lunghezza sufficiente per afferrare la periferica con tutta la mano senza che le dita sporgano dal frontale... almeno per le mani dalle dimensioni normali!


ROCCAT Kone XTD Optical 2. Visto da vicino - Prima parte 2 


Da un punto di vista frontale è ancora più chiara l'attitudine ergonomica del Kone XTD che, con un taglio diagonale, spinge il polso a lavorare comodamente in una posizione incidente sulla scrivania e non parallela.

Qui abbiamo una buona visuale anche su un altro dettaglio, uno dei punti di forza di questo mouse, ovvero la massiccia rotellina di scorrimento a 3 assi e 24 scatti Titan Wheel 4D.

Quest'ultima è fatta non solo per apparire, ma soprattutto per essere molto solida: l'azienda tedesca, infatti, la certifica come affidabile per 6 milioni di step, un'eternità!


ROCCAT Kone XTD Optical 2. Visto da vicino - Prima parte 3 


Sempre lo stesso Kone XTD, ma con qualche differenza anche nei materiali, con il soft touch che ricopre soltanto la scocca laterale ed una classica verniciatura di tonalità grigio scuro sulla parte dorsale.

Rispetto alla versione laser, interamente in soft touch, la scelta di usare la nuda plastica sul dorso è doppiamente intelligente, primo per la riduzione dei costi e, in seconda istanza, per l'ovvia inutilità di avere tale materiale in una zona dove non è funzionalmente necessario.

Le strisce lucide, ai lati del mouse, nascondono il sistema di illuminazione dotato di 4 LED e capace di molti effetti diversi.


ROCCAT Kone XTD Optical 2. Visto da vicino - Prima parte 4  ROCCAT Kone XTD Optical 2. Visto da vicino - Prima parte 5 


In alto potete osservare un esempio di due distinti tipi di illuminazione tra gli innumerevoli possibili, nello specifico il gradiente di blu ed il giallo-rosso standard.