3. Visto da vicino - Parte seconda
I due "grilletti" posteriori sono realizzati in plastica e dotati di una particolare forma incurvata per migliorare la presa.
La posizione è ben tarata, difatti si riuscirà ad utilizzare entrambi i pulsanti in maniera semplice ed efficace con medio e anulare.
Il pannello di controllo integrato nel Razer Raiju Ultimate dispone di quattro pulsanti di cui uno dedicato alla gestione dei quattro profili hardware, uno per l'attivazione della modalità accoppiamento con l'app Raiju e di ulteriori due che si occuperanno, rispettivamente, della gestione dell'illuminazione RGB Chroma e del blocco dei tasti durante il gioco (una sorta di Game Mode).
Di seguito sono riportate, da sinistra verso destra, tutte le funzionalità specifiche dei quattro pulsanti.
Selezione profili hardware
Utilizzando questo pulsante sarà possibile attivare uno dei quattro profili hardware impostati tramite l'app dedicata. Ogni profilo verrà segnalato dall'indicatore led in diverse colorazioni (verde, rosso, giallo e blu)
Modalità setup
Tenendo premuto il pulsante in questione si attiverà la modalità accoppiamento per l'app Raiju tramite cui sarà possibile personalizzare il controller.
Gestione effetti RGB Chroma
Tramite il suddetto pulsante si potrà gestire la tecnologia RGB Chroma, nello specifico selezionare uno dei sei effetti di luce disponibili.
Blocco tasti
Ultimo ma non per importanza, il pulsante che consentirà di disabilitare i tasti (Share, Options) ed il pannello di controllo, per evitare interruzioni di sorta durante il gameplay.
Come il Razer Wolverine Ultimate con licenza Xbox, anche il nuovo Raiju Ultimate è dotato di D-Pad e stick analogici modulari.
La rimozione e la sostituzione della croce direzionale è estremamente semplice, l'alloggiamento è infatti dotato di un sistema di aggancio magnetico.
In alto è visibile il nuovo sistema magnetico adottato da Razer per gli stick analogici del Raiju Ultimate, in grado di garantire un fissaggio estremamente stabile e privo di giochi meccanici tra le parti.
Di serie sono forniti quattro stick di cui due corti, uno lungo con cappuccio concavo ed uno corto con cappuccio bombato, posizionabili a proprio piacimento a seconda delle esigenze.
In alto il Raiju Ultimate accanto al modello Raiju "originale" rilasciato lo scorso anno.
Sono palesi le differenze strutturali tra i due modelli: l'ultimo arrivato presenta una superficie arrotondata più alta e stretta del modello precedente, aggiunge il nuovo pannello di controllo rapido, abbandona i cappucci in silicone degli stick analogici e apporta alcune lievi migliorie estetiche al pad direzionale e ai pulsanti principali.
Il Razer Raiju Ultimate con i suoi 370g, a causa della presenza della batteria al litio ricaricabile all'interno della scocca, risulta di gran lunga più pesante del modello originale (285g).