3. Visto da vicino - Parte seconda


Razer Nommo Pro 3. Visto da vicino - Parte seconda 1 


Il control pod in dotazione è interamente realizzato in metallo e ospita sulla parte superiore ben 24 LED che si occupano di indicare la sorgente audio selezionata (Bluetooth, Optical, Analog, USB) e l'intensità del volume gestibile tramite l'apposita ghiera, anch'essa in metallo.

Il generoso pulsante centrale, con finitura zigrinata, permette di accendere e spegnere rapidamente il Nommo Pro.


Razer Nommo Pro 3. Visto da vicino - Parte seconda 2  Razer Nommo Pro 3. Visto da vicino - Parte seconda 3 


Lateralmente trovano posto l'uscita e l'ingresso jack da 3.5mm per collegare, rispettivamente, cuffie e ulteriori sorgenti audio, più il pulsante di selezione delle sorgenti descritte in precedenza.

Peccato per l'assenza di un tasto dedicato all'illuminazione RGB, che sarà purtroppo gestibile esclusivamente da PC tramite software Synapse 3.


Razer Nommo Pro 3. Visto da vicino - Parte seconda 4 


Il control pod dispone di un connettore proprietario vagamente somigliante ad un mini-DP, dotato di contatti placcati oro.


Razer Nommo Pro 3. Visto da vicino - Parte seconda 5 


Una volta alimentato il sistema, la base dei due speaker si illuminerà con un'appariscente effetto underglow spaziando tra i 16,8 milioni di colori disponibili.


Razer Nommo Pro 3. Visto da vicino - Parte seconda 6 


Nonostante l'illuminazione RGB dei due altoparlanti, permane l'estrema sobrietà che caratterizza questo Nommo Pro, assolutamente adatto anche all'utilizzo nel nostro salotto di casa come sistema audio per TV e console da gioco.