5. Prova sul campo - PC e Mobile Device


PC Razer Leviathan 5. Prova sul campo - PC e Mobile Device 1 


Le prove su Personal Computer sono state svolte in quattro differenti modalità di utilizzo:

Chip audio Realtek ALC 1150 Codec con tecnologia MSI Audio Boost

  • Connessione tramite cavo AUX 3.5mm
  • Connessione tramite cavo ottico

Modulo Wireless (Bluetooth 4.0 + 802.11 b/g/n)

  • Connessione wireless Bluetooth 4.0

Scheda audio professionale M-AUDIO Firewire 410

  • Connessione tramite cavo ottico


Premettiamo che in tutte le prove il Razer Leviathan ci ha lasciato sbalorditi, sopratutto utilizzando la connessione ottica digitale in accoppiata alla scheda professionale M-AUDIO FW410.

Tutte le frequenze risultano essere perfettamente bilanciate in tutte e tre i preset Razer, Musica, Film e Games, in quest'ultimo è palese il focus sulle frequenze basse e medio-basse.

Per quanto riguarda il surround 5.1 virtualizzato possiamo dirvi che la differenza rispetto alla modalità stereo si sente e come.

C'è molta più immersione grazie a sonorità più aperte che avvolgono letteralmente l'ambiente circostante, una sensazione senza alcun dubbio piacevole che ci ha spinto a tener attiva la modalità DOLBY anche durante il normale utilizzo stereo.

Ovviamente, se vi aspettate un sistema miracoloso in grado di eguagliare l'immersività dei sistemi 5.1 reali, vi sbagliate, ma crediamo che il Razer Leviathan abbia un tocco in più rispetto a tutti i sorround emulati da noi provati finora.

I 30W di potenza dei driver full range da 63,5mm si sentono tutti, garantendo un volume considerevole e soprattutto privo di distorsione, con medi ben calibrati e medio/alti cristallini e per niente taglienti.

Il subwoofer, creato ad hoc per Leviathan, è un vero e proprio demone furibondo caratterizzato da bassi esplosivi, corposi ed incisivi, che faranno tremare la vostra postazione anche a volumi piuttosto contenuti (50% circa).


Mobile Device Razer Leviathan 5. Prova sul campo - PC e Mobile Device 2 


Per la prova in ambito mobile abbiamo utilizzato il "sempreverde" Samsung Galaxy S IV sfruttando, in questo modo, sia la tecnologia Bluetooth 4.0 a basso consumo che la NFC.

Facciamo presente che la modalità DOLBY non è utilizzabile in Bluetooth ma, nonostante ciò, restituisce comunque una buona resa sonora, con un raggio di azione di circa 13 metri in ambiente privo di ingombri, per ascoltare musica in piena libertà.

La connessione ai dispositivi mobili è possibile anche mediante l'utilizzo della porta AUX con cavo jack da 3.5mm.