1. Unboxing & Video
Il nostro primo impatto con la BlackWidow Chroma è denso di informazioni interessanti.
Come abbiamo precedentemente scritto, stiamo per recensire la versione dotata di switch Clicky Green, con layout QWERTY EN(US), che presenta alcune differenze sostanziali rispetto a quelli che siamo soliti usare.
Possiamo anche saggiare la consistenza di questi nuovi switch targati Razer, grazia all'apposita finestra presente sul lato destro dell'accattivante confezione.
Razer ci tiene particolarmente ad un rapporto personale con l'utente, sottolineando con insistenza l'unicità dei suoi prodotti "By Gamers For Gamers": non c'è da stupirsi, quindi, che l'azienda sia seguita da un solida base di estimatori e vanti una pagina Facebook tra le più gettonate.
La cura dei propri fans comincia dai più piccoli particolari, e gli sticker fanno parte di questi ultimi, risultando sempre molto graditi.
Una confezione decisamente compatta ospita invece il nostro buon DeathAdder Chroma.
Il marketing Razer verte su tre concetti semplici, ma importantissimi: una forma ergonomica, un sensore ottico preciso ed un'illuminazione RGB customizzabile.
Niente altro ha importanza, se il mouse in questione porta un nome così importante!
Nonostante la compattezza, il bundle del DeathAdder è completo, offrendo degli accessori improntati ad una completa fidelizzazione dell'utente come gli adesivi del serpente ed alcuni flyer esplicativi, tra cui un manuale di installazione rapida.
Come di consueto, abbiamo dato un'occhiata da vicino ai nostri due ospiti con un video di presentazione in cui sono state riportate alcune anticipazioni sui dettagli e le funzionalità di maggior interesse.
Seguiteci, dunque, nelle prossime pagine, quando cominceremo a fare davvero sul serio ...
