Dopo aver lanciato sul mercato la gamma di tastiere Huntsman, caratterizzate dai nuovissimi switch proprietari Opto-Mechanical, Razer va a rinnovare ancora una volta uno dei suoi grandi classici, ovvero la BlackWidow, il prodotto che ha contribuito maggiormente, insieme alla linea di mouse DeathAdder, alla sua affermazione sul mercato.
La Razer BlackWidow è una tastiera meccanica che ha fatto storia e, non a caso, sin dal lontano 2010 occupa stabilmente la parte alta della classifica riservata alle periferiche gaming più vendute.
L'ultima incarnazione della "Vedova Nera", denominata "Elite" ed oggetto della odierna recensione, rappresenta un mix delle innumerevoli rivisitazioni che si sono succedute nel corso di questi ultimi due anni ed eredita alcune caratteristiche dalla nuova linea Huntsman.
A livello estetico e strutturale, infatti, la nuova arrivata riprende in tutto e per tutto quanto visto sul modello "X Chroma", contraddistinto da switch a vista ed un rivestimento superiore in metallo military-grade ma, al tempo stesso, va ad aggiungere rispetto a quest'ultima le connessioni Pass-Through ed un elegante poggiapolsi magnetico, entrambi comuni al modello "Chroma V2".
Il nuovo set di controlli multimediali dedicati, invece, è lo stesso che ritroviamo sulle tastiere delle gamma Huntsman, mentre per quanto riguarda gli switch meccanici è presente l'ultima evoluzione targata Razer con il cursore a doppia parete laterale che, oltre a garantire maggiore stabilità durante la pressione del tasto, costituisce una protezione contro polvere e liquidi.
Sul nostro banco di prova è giunta la BlackWidow Elite dotata di switch Razer Green, l'unica variante attualmente disponibile con localizzazione italiana.
Immancabile il supporto alla tecnologia RGB Chroma, gestibile attraverso il software unificato Synapse 3, tramite la quale i giocatori potranno scegliere innumerevoli colorazioni ed effetti di luci facendo in modo, anche, che questi ultimi cambino in base a quello che succede durante le proprie partite in tutti quei titoli ufficialmente supportati come, ad esempio, Quake Champions, Rise of The Tomb Raider ed Overwatch.
La BlackWidow Elite, inoltre, è provvista di memoria on-board che permette di salvare fino ad un massimo di cinque profili personalizzati senza la necessità di dover utilizzare il software di gestione.
Prima di procedere con la nostra analisi vi lasciamo, come di consueto, alle relative caratteristiche tecniche riassunte nella seguente tabella.
Modello | Â Razer BlackWidow Elite |
Layout | ITA |
Switch | Razer Green |
Rollover | Sì, a 10 tasti con funzione anti-ghosting |
Polling Rate | 1000Hz |
Illuminazione | RGB Chroma con LED esposti |
Materiali | Plastica con top in metallo military-grade |
Poggiapolsi | Ergonomico |
Tasti Aggiuntivi | Multimediali con ghiera per il volume |
Cablaggio | Cavo USB multiplo in fibra intrecciata (2m) |
Connessioni HUB | USB 2.0 + Audio Pass-Through (jack TRRS per cuffie e microfono) |
Software | Razer Synapse 3 |
Cable Routing | A tre direzioni |
Peso | 1,29kg |
Dimensioni | 445x164x39mm (poggiapolsi escluso) |
Buona lettura!